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POLITICA

Di Maio e Salvini replicano alle critiche dell'Ocse

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"L'Ocse a settembre 2018 ci chiedeva di non cancellare la Fornero. Oggi in un nuovo report scrive che bisogna subito abrogare Quota 100 perché crea debito e disuguaglianze. Poi scrive che il Reddito di cittadinanza 'incoraggia l'occupazione informale' e crea 'trappole della poverta''. Sapete cosa significa tutto questo? Che stiamo andando nella giusta direzione".

Lo scrive su Facebook il vice premier Luigi Di Maio, a proposito del Rapporto sull'Italia dell'Ocse, e aggiunge: "Rispetto l'opinione di tutti, ma quando non perdi occasione per sparare contro il mio Paese e contro gli italiani no, mi dispiace, ma questo non lo accetto. Andiamo avanti così - prosegue il capo politico del M5S - con lo scopo di restituire dignità ai cittadini. Qualcuno seduto su una scrivania lontano migliaia di chilometri crede che l'Italia per ripartire debba attuare politiche di austerity? Bene, le facessero a casa loro. I nostri prossimi passi sono un abbassamento del carico fiscale alle imprese e un grande aiuto alle famiglie. No intromissioni, grazie. Sappiamo quello che stiamo facendo!", chiude.

Tria: Ocse non parla di austerity
"L'Ocse non parla di austerity". Così il ministro dell'Economia Giovanni Tria a chi gli chiede se sia d'accordo con le parole del vicepremier Luigi Di Maio che, commentando il rapporto Ocse sul'Italia ha chiesto che non ci siano "intromissioni" invitando chi crede che servano "politiche di austerity" ad attuarle "a casa loro".

Salvini: quota 100 porta lavoro e vera crescita
"Quota 100 darà un lavoro sicuro a più di 100.000 giovani italiani e ne sono orgoglioso. Questo significa costruire il futuro, questa sarà vera crescita sociale ed economica". Lo dichiara Matteo Salvini, vicepremier e leader della Lega, commentando i giudizi dell'Ocse.