SPORT
Allegri: "La voglia di vincere è nel nostro Dna"
Champions League, la Juve alla prova Atletico Madrid
Dubbio Llorente o Morata in attacco. Buffon: "Vogliamo capire a che punto siamo". I bianconeri in Spagna per la sfida con i vice campioni d'Europa. L'Atletico "obbligato" alla vittoria, dopo la sconfitta di Atene. Simeone: "Per noi è una finale"

Primo momento decisivo per la Juventus. La seconda giornata di Champions League si annuncia subito cruciale. I bianconeri hanno vinto al debutto con il Malmoe. L'Atletico Madrid, invece, ha mancato la prima, perdendo sul campo dell'Olimpiacos. Spagnoli, dunque, "obbligati" alla vittoria. Nell'ultima di campionato i madrileni hanno sconfitto il Siviglia per 4 a 0, dimostrando un ottimo stato di forma.
Il tecnico bianonero Max Allegri ha dichiarato che "la voglia di vincere è nel Dna della Juve". Claudio Marchisio a chiare lettere: "Vogliamo sbancare". Gigi Buffon, più prosaicamente, parla di "primo momento decisivo della stagione". Da Madrid arrivano complimenti per i bianconeri, ma i "colchoneros" sono pronti a dare battaglia. Diego Pablo Simeone non usa mezzi termini: "Per noi è una finale. dovremo giocare una partita di altissimo livello. "Ho molto rispetto per la Juve e per il lavoro che ha svolto in questi anni - ha detto il tecnico argentino parlando degli avversari - è una rivale sempre difficile da incontrare perché ha grandi campioni. Ho grande ammirazione per loro perché sono sempre stati un club molto competitivo".
Allegri va sul sicuro. Il modulo collaudato è il 3-5-2. Davanti ci sarà certamente Tevez. L'argentino è in uno stato di grazia e i bianconeri puntano tutto su di lui. Al suo fianco, Allegri ha un dubbio: schierare Morata o Llorente. A guidare il centrocampo, data l'assenza di Pirlo, ancora una volta Cluadio Marchisio, con Pogba e Vidal.
Diego Pablo Simeone punterà in avanti su Mandzukic, sorretto da Arda Turan e Raul Garcia. In campo l'ex Tiago, non ci sarà, invece, l'ex granata Alessio Cerci.
Al Calderon, alle 20.45, una grande sfida tra i campioni di Spagna e i campioni d'Italia.
Il tecnico bianonero Max Allegri ha dichiarato che "la voglia di vincere è nel Dna della Juve". Claudio Marchisio a chiare lettere: "Vogliamo sbancare". Gigi Buffon, più prosaicamente, parla di "primo momento decisivo della stagione". Da Madrid arrivano complimenti per i bianconeri, ma i "colchoneros" sono pronti a dare battaglia. Diego Pablo Simeone non usa mezzi termini: "Per noi è una finale. dovremo giocare una partita di altissimo livello. "Ho molto rispetto per la Juve e per il lavoro che ha svolto in questi anni - ha detto il tecnico argentino parlando degli avversari - è una rivale sempre difficile da incontrare perché ha grandi campioni. Ho grande ammirazione per loro perché sono sempre stati un club molto competitivo".
Allegri va sul sicuro. Il modulo collaudato è il 3-5-2. Davanti ci sarà certamente Tevez. L'argentino è in uno stato di grazia e i bianconeri puntano tutto su di lui. Al suo fianco, Allegri ha un dubbio: schierare Morata o Llorente. A guidare il centrocampo, data l'assenza di Pirlo, ancora una volta Cluadio Marchisio, con Pogba e Vidal.
Diego Pablo Simeone punterà in avanti su Mandzukic, sorretto da Arda Turan e Raul Garcia. In campo l'ex Tiago, non ci sarà, invece, l'ex granata Alessio Cerci.
Al Calderon, alle 20.45, una grande sfida tra i campioni di Spagna e i campioni d'Italia.