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MONDO

Lussemburgo

Nucleare, l'Ue: "Gli Usa considerino i rischi prima di sospendere l'accordo con l'Iran"

Stamane vertice dei ministri degli Esteri europei, dichiarazione a 28 sull'importanza di preservare l'intesa. Mogherini sarà in missione a Washington a inizio novembre: "L'accordo funziona, va mantenuto"

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L'Unione europea "incoraggia gli Stati Uniti a mantenere i suoi impegni nel JCPOA (l'accordo sul nucleare iraniano, ndr) e a considerare le implicazioni per la sicurezza degli Usa, dei suoi partner e della regione prima di decidere ulteriori passi". E' quanto si legge nella dichiarazione finale dei ministri degli Esteri Ue riuniti oggi a Lussemburgo nel vertice presieduto dall'Alto rappresentante Federica Mogherini. "Chiedo un forte supporto dei ministri degli Esteri europei alla posizione dell'Ue sul mantenimento dell'accordo sul nucleare con l'Iran" ha detto Mogherini introducendo il Consiglio  affari esteri. "A oggi non è stata trovata alcuna infrazione da parte delle autorità iraniane", ha spiegato, convinta che questo dato sia segno tangibile che "l'accordo funziona e va mantenuto". 

"L'Unione europea- hanno concluso i 28- considera la decisione del presidente Trump di non certificare il rispetto dell'Iran con il piano, nel contesto di un processo interno Usa". Sarà infatti il Congresso a stabilire se sospendere o no l'adesione americana all'accordo, con l'eventuale conseguenza di riattivare le sanzioni.

Mogherini a Washington a inizio novembre
Sulla scorta di questo mandato, Mogherini sarà a Washington a inizio novembre per discutere anche dell'accordo. Lo ha annunciato in una conferenza stampa al termine del Consiglio e durante il quale l'Alto rappresentante ha ribadito l'appoggio dell'Ue "a ogni misura che vada nella direzione della non proliferazione del nucleare nel mondo". Mogherini ha inoltre fatto sapere che nel pomeriggio incontrerà il ministro degli Esteri della Corea del Sud per parlare delle "sanzioni nei confronti della Repubblica Popolare Democratica di Corea" e per ribadire "il pieno supporto dell'Ue al presidente sud-coreano".