ECONOMIA
Mercati
Le borse europee attendono le mosse delle banche centrali

Partenza di settimana debole per le borse europee. In assenza di dati macroeconomici e senza il riferimento di Wall Stret chiusa per festività, gli indici hanno preso la via del ribasso. Milano cede lo 0,55%, ma pesa lo stacco dei dividendi di alcuni titoli.
In ribasso di qualche decimale di punto anche Londra e Parigi, mentre Francoforte riesce a mantenersi poco sopra la parità (+0,06%).
Sul listino di Piazza Affari cedono Moncler (-2,76%) e Snam (-2,18%) che stacca la cedola. Spicca il +2,17% di Pirelli sulle voci non confermate di un’integrazione con la finlandese Nokian.
Il blocco delle esportazioni di petrolio in Libia, deciso dal generale Haftar, fa salire il prezzo del greggio. Il Brent del Mare del Nord trattato 65,40 dollari al barile.
Sul valutario l’Euro recupera solo parzialmente la flessione delle ultime sedute sul Dollaro con il cambio a quota 1,1083.
In ribasso di qualche decimale di punto anche Londra e Parigi, mentre Francoforte riesce a mantenersi poco sopra la parità (+0,06%).
Sul listino di Piazza Affari cedono Moncler (-2,76%) e Snam (-2,18%) che stacca la cedola. Spicca il +2,17% di Pirelli sulle voci non confermate di un’integrazione con la finlandese Nokian.
Il blocco delle esportazioni di petrolio in Libia, deciso dal generale Haftar, fa salire il prezzo del greggio. Il Brent del Mare del Nord trattato 65,40 dollari al barile.
Sul valutario l’Euro recupera solo parzialmente la flessione delle ultime sedute sul Dollaro con il cambio a quota 1,1083.