MONDO
L'esplosione in volo fece 270 morti
Strage di Lockerbie, si indaga su due libici
Scozia e Stati Uniti hanno avuto il permesso di interrogare a Tripoli due sospetti complici dell'unico condannato per la strage

A quasi 27 anni dalla strage di Lockerbie, sui cieli scozzesi, era infatti il dicembre del 1988, gli inquirenti hanno individuato altri due libici sospettati di aver partecipato all'attentato costato la vita a 270 persone per l'esplosione in volo dell'aereo della Pan Am fra Londra e New York.
Secondo quanto riporta la Bbc, Scozia e Stati Uniti hanno avuto il permesso di interrogare a Tripoli i due sospettati di aver messo sull'aereo l'esplosivo per l'attentato. Molte delle vittime erano cittadini statunitensi.
Finora è stato individuato e condannato un solo responsabile, Abdelbaset al-Megrah, l'agente segreto libico incarcerato nel 2001 e poi morto nel 2012, per malattia, all'età di 60 anni, dopo essersi sempre proclamato innocente.
Più volte in passato i familiari delle vittime avevano chiesto di riaprire le indagini, soprattutto per far luce sul ruolo di al-Megrahi e individuare i suoi potenziali complici.
Il caso di Lockerbie è uno dei più sanguinosi eventi di cronaca di sempre in terra britannica. Fra i 270 morti, 259 erano a bordo dell'aereo, 243 passeggeri e 16 membri dell'equipaggio, e 11 furono le persone colpite a terra dai rottami del velivolo, nella piccola cittadina del sud della Scozia. Per anni le indagini sulla strage hanno portato alle stelle la tensione fra Regno Unito e il regime libico di Muammar Gheddafi.
Secondo quanto riporta la Bbc, Scozia e Stati Uniti hanno avuto il permesso di interrogare a Tripoli i due sospettati di aver messo sull'aereo l'esplosivo per l'attentato. Molte delle vittime erano cittadini statunitensi.
Finora è stato individuato e condannato un solo responsabile, Abdelbaset al-Megrah, l'agente segreto libico incarcerato nel 2001 e poi morto nel 2012, per malattia, all'età di 60 anni, dopo essersi sempre proclamato innocente.
Più volte in passato i familiari delle vittime avevano chiesto di riaprire le indagini, soprattutto per far luce sul ruolo di al-Megrahi e individuare i suoi potenziali complici.
Il caso di Lockerbie è uno dei più sanguinosi eventi di cronaca di sempre in terra britannica. Fra i 270 morti, 259 erano a bordo dell'aereo, 243 passeggeri e 16 membri dell'equipaggio, e 11 furono le persone colpite a terra dai rottami del velivolo, nella piccola cittadina del sud della Scozia. Per anni le indagini sulla strage hanno portato alle stelle la tensione fra Regno Unito e il regime libico di Muammar Gheddafi.