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ITALIA

Rubati circa 4mila euro

Prato, anziana rapina una banca perché le servono i soldi per le medicine

Una donna all'apparenza settantenne ha minacciato il cassiere con una pistola -" di plastica" secondo gli investigatori - e poi è uscita dall'istituto di credito facendo perdere le proprie tracce. All'impiegato avrebbe detto che i soldi le servivano per le medicine.

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La banca dove è stata effettuata la rapina (Ansa)
Prato
Si è presentata in banca a Prato come una normale cliente, dopo aver atteso il suo turno. Quando è arrivata davanti al bancone però ha tirato fuori una pistola, "visibilmente di plastica" riferiscono gli investigatori, e un coltello. Poi ha minacciato l'impegato di darle i soldi. Una rapina, come tante altre, solo che ad agire, in base alle testimonianze raccolte dai carabinieri, è stata una donna inizialmente indicata come una settantenne ma che in realtà avrebbe una decina di anni meno. La donna, secondo quanto riferito dal cassiere, avrebbe anche detto che "i soldi le servivano per le medicine".

Erano da poco passate le 11.30 quando è avvenuta la rapina, nella filiale della Cassa di risparmio di Lucca-Pisa-Livorno di via Tacca, a Prato, fra la stazione ferroviaria e il centro storico della città laniera. La donna, presi i soldi, circa 4mila euro, sarebbe uscita e avrebbe fatto perdere le sue tracce.

"Noi non l'abbiamo seguita soprattutto perché temevamo si potesse fare del male da sola, magari con gli stessi strumenti di minaccia con cui ha chiesto a noi il denaro", avrebbero spiegato alcuni dipendenti della banca ai carabinieri, intervenuti in via Tacca dopo che era stato dato l'allarme.

Insieme alle ricerche della donna sono scattati gli accertamenti, a partire dalla visione delle riprese delle telecamere a circuito chiuso della banca. Le immagini, secondo quanto appreso, hanno evidenziato che la donna era vestita in modo da passare assolutamente inosservata: pantaloni, giacca, sciarpa, cappello di lana e un paio di occhiali con lenti scure. I militari stanno visionando ripetutamente i filmati per comprendere la fisionomia e il modo di camminare dell'autrice della rapina.

Tra i testimoni - al momento del colpo in banca c'erano vari clienti oltre al personale -, a cui è stato chiesto se per caso non avessero notato qualcosa di strano, a nessuno è parso che chi ha agito fosse camuffato. Tutti confermano che si tratterebbe di un'anziana che parlava perfettamente l'italiano.