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Recupero della prima giornata
Serie A. L'Atalanta non si ferma, 1-4 alla Lazio all'Olimpico. Doppietta di Gomez
Orobici spietati nelle ripartenze. Nel primo tempo sigillano la gara Gosens, Hateboer e il 'Papu'. Che concede il bis nella ripresa subito dopo il gol di Caicedo. Immobile prende una traversa e poi si divora il gol del possibile 2-3

L'Atalanta prosegue imperterrita sulla falsariga della scorsa stagione e rifila un perentorio 4-1 a domicilio alla Lazio. Dopo il recupero della prima giornata (anche i biancocelesti avevano una partita in meno) gli orobici sono a punteggio pieno.
Tegola per Inzaghi che, nel riscaldamento pregara, perde Correa per infortunio. Sarà Caicedo ad affiancare Immobile in attacco. Malinovskyi dietro Zapata, Gomez libero di muoversi come crede: è il collaudato triangolo offensivo di Gasperini. La Lazio parte con buona lena, l'Atalanta è micidiale in ripartenza. Al 10' è Gosens a capitalizzare il lavoro di Gomez e la sponda aerea di Hateboer. Da un esterno all'altro, al 32' è il tedesco a crossare e l'olandese realizza con una randellata al volo sotto la traversa. Traversa che coglie in pieno Immobile (34') su una leggerezza di Sportiello che gli lascia il pallone: un grave errore per l'attaccante. Reso più grave dal terzo gol orobico (41'): l'argentino raccoglie una respinta corta di Patric, entra in area e fulmina Strakosha. sostanzialmente, tre occasioni e tre gol: Atalanta spietata.
La ripresa si apre con l'esordio di Romero in nerazzurro (prende il posto di Djimsiti). La Lazio ha un sussulto e concretizza i suoi sforzi al 57': cross di Milinkovic-Savic, l'ecuadoriano controlla e salta Sportiello deponendo in rete. Ma è ancora Immobile il protagonista in negativo. Appena dopo il gol, il centravanti si trova solo davanti a Sportiello in seguito a un lancio non controllato dalla difesa ospite, ma conclude malamente a lato. E come nel primo tempo, si materializza la massima del calcio (gol sbagliato, gol subito) sempre a opera dello stesso protagonista. Il 'Papu' riceve un cross di Malinovskyi e scaglia un diagonale potente che sorprende Strakosha (61'). Partita chiusa, anche se la Lazio ci prova fino alla fine a rendere meno pesante il passivo.
Tegola per Inzaghi che, nel riscaldamento pregara, perde Correa per infortunio. Sarà Caicedo ad affiancare Immobile in attacco. Malinovskyi dietro Zapata, Gomez libero di muoversi come crede: è il collaudato triangolo offensivo di Gasperini. La Lazio parte con buona lena, l'Atalanta è micidiale in ripartenza. Al 10' è Gosens a capitalizzare il lavoro di Gomez e la sponda aerea di Hateboer. Da un esterno all'altro, al 32' è il tedesco a crossare e l'olandese realizza con una randellata al volo sotto la traversa. Traversa che coglie in pieno Immobile (34') su una leggerezza di Sportiello che gli lascia il pallone: un grave errore per l'attaccante. Reso più grave dal terzo gol orobico (41'): l'argentino raccoglie una respinta corta di Patric, entra in area e fulmina Strakosha. sostanzialmente, tre occasioni e tre gol: Atalanta spietata.
La ripresa si apre con l'esordio di Romero in nerazzurro (prende il posto di Djimsiti). La Lazio ha un sussulto e concretizza i suoi sforzi al 57': cross di Milinkovic-Savic, l'ecuadoriano controlla e salta Sportiello deponendo in rete. Ma è ancora Immobile il protagonista in negativo. Appena dopo il gol, il centravanti si trova solo davanti a Sportiello in seguito a un lancio non controllato dalla difesa ospite, ma conclude malamente a lato. E come nel primo tempo, si materializza la massima del calcio (gol sbagliato, gol subito) sempre a opera dello stesso protagonista. Il 'Papu' riceve un cross di Malinovskyi e scaglia un diagonale potente che sorprende Strakosha (61'). Partita chiusa, anche se la Lazio ci prova fino alla fine a rendere meno pesante il passivo.