ECONOMIA
Mercati
Borse europee incerte, giù le banche a Piazza Affari
di Paolo Gila
Resta incerto a metà seduta il quadro delle piazze europee, alla ricerca di una direzione e senza particolari stimoli. A rendere più grigio il clima contribuisce anche la pubblicazione del dato sulla produzione industriale nell’area euro a febbraio, in frenata rispetto alle aspettative. Solo Londra manifesta un discreto progresso, con un guadagno prossimo al mezzo punto percentuale.
Parigi e Francoforte cedono intorno al quarto di punto, mentre Milano appare la più debole con una flessione che sfiora il mezzo punto. A Piazza Affari sono soprattutto le banche a cedere terreno (BPM -3%), in evidenza invece alcuni industriali come FCA (+0,6%) e ancora Avio (+4%) dopo il buon debutto di ieri.
Qualche tensione sul mercato secondario dei titoli di stato, anche se le vendite colpiscono di più gli Oat francesi, il cui rendimento è tornato ampiamente sopra il punto percentuale.
Sul versante dei cambi l’euro è stabile intorno a quota 1 e 06 contro dollaro.
Aggiornamento delle ore 12.00
Parigi e Francoforte cedono intorno al quarto di punto, mentre Milano appare la più debole con una flessione che sfiora il mezzo punto. A Piazza Affari sono soprattutto le banche a cedere terreno (BPM -3%), in evidenza invece alcuni industriali come FCA (+0,6%) e ancora Avio (+4%) dopo il buon debutto di ieri.
Qualche tensione sul mercato secondario dei titoli di stato, anche se le vendite colpiscono di più gli Oat francesi, il cui rendimento è tornato ampiamente sopra il punto percentuale.
Sul versante dei cambi l’euro è stabile intorno a quota 1 e 06 contro dollaro.
Aggiornamento delle ore 12.00