ECONOMIA
Mercati
Chiusure in rosso, la tensione Usa-Cina frena tutti

Chiusure pesanti per le borse europee, al termine di una giornata segnata ancora dai timori degli investitori per l'escalation di tensioni Usa-Cina sui dazi.
Milano - che aveva tentato il rimbalzo - ha virato in territorio negativo, dopo le nuove stime di crescita da parte della Commissione europea (+0,1% nel 2019): il Ftse Mib termina a -0,89%.
Il titolo peggiore Finecobank che cede sette punti e mezzo. Pesanti in generale i bancari con perdite anche del 4% e 3%, mentre lo spread tra Btp italiani e Bund tedesco risale a 262 punti base.
Vanno peggio gli altri listini del Vecchio Continente: Londra ha perso l'1,63%, Francoforte l'1,58%, Parigi l'1,60%.
La preoccupazione per il braccio di ferro tra Washington e Pechino non risparmiano nessuno.
A Wall Street i listini proseguono in profondo rosso: Dow Jones a -1,43% e Nasdaq -1,57%.
Milano - che aveva tentato il rimbalzo - ha virato in territorio negativo, dopo le nuove stime di crescita da parte della Commissione europea (+0,1% nel 2019): il Ftse Mib termina a -0,89%.
Il titolo peggiore Finecobank che cede sette punti e mezzo. Pesanti in generale i bancari con perdite anche del 4% e 3%, mentre lo spread tra Btp italiani e Bund tedesco risale a 262 punti base.
Vanno peggio gli altri listini del Vecchio Continente: Londra ha perso l'1,63%, Francoforte l'1,58%, Parigi l'1,60%.
La preoccupazione per il braccio di ferro tra Washington e Pechino non risparmiano nessuno.
A Wall Street i listini proseguono in profondo rosso: Dow Jones a -1,43% e Nasdaq -1,57%.