SPORT
Casalpusterlengo
Basket: infarto in campo per Pagani, ora è in coma farmacologico
Il giovane cestista si è accasciato al suolo dopo un attacco cardiaco. L’intervento con il defibrillatore e del medico gli hanno salvato la vita. Le sue condizioni restano gravi

E' in coma farmacologico nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Manerbio, nel Bresciano, Alessandro Pagani, il 21enne giocatore di basket della Assigeco Casalpusterlengo (serie A2 Est) che ieri durante una partita amichevole contro la Centrale del latte Basket Brescia al palazzetto dello sport di Manerbio è stato colpito da arresto cardiaco.
Pagani è stato sottoposto a tre tac - encefalo, toracica e angiotac - che hanno dato esito negativo. Il giocatore è intubato in uno stato di leggera ipotermia indotta. Starebbe reagendo ai farmaci, che solo in serata i medici proveranno a ridurre. La certezza è che il massaggio cardiaco effettuato dal medico di Brescia Marco Moretti e il successivo utilizzo del defibrillatore hanno salvato la vita al giovane cestista.
La dinamica
Il giocatore è crollato sul parquet mentre stava rientrando in difesa, all’ultimo secondo del primo quarto della partita. I suoi genitori erano in tribuna. Il giovane è stato soccorso con il defibrillatore ed ha ripreso a respirare dopo venti minuti di massaggio cardiaco, prima di essere trasportato in ambulanza all’ospedale di Manerbio, in condizioni gravissime. Tecnicamente ha avuto un infarto fibrillatorio.
L’allenatore: "Sempre tra i primi ad arrivare agli allenamenti e tra gli ultimi ad andarsene"
"Non ho visto il momento in cui Alessandro si è accasciato, stavo seguendo un’altra fase dell’azione, ma improvvisamente mi sono accorto che era a terra davanti a me, pallidissimo, disteso sul parquet. Ho capito subito che era successo qualcosa di grave e sono corso fuori dal palazzetto a chiamare i soccorsi. Sono stati minuti interminabili mentre aspettavamo l’ambulanza da Manerbio, non avevo il coraggio di guardare mentre i medici cercavano di rianimarlo. La situazione è stazionaria ora, a quanto pare ha passato bene la notte".
Chi è Pagani
Pagani, classe 1994, vive a Retegno, frazione di Fombio, a poche centinaia di metri dal campus dove si allena l’Assigeco Casale. Va agli allenamenti tutti i giorni in bicicletta e, pur essendo una riserva, è considerato uno dei giovani più interessanti del team casalese. Si è formato facendo tutta la trafila delle giovanili nella squadra bianconera e, nel 2013, ha vinto con l’Assigeco il titolo Elite riservato agli under 19, di cui era il capitano. Dopo due anni e mezzo in serie B all’Urania Milano è tornato quest’anno all’Assigeco.
Pagani è stato sottoposto a tre tac - encefalo, toracica e angiotac - che hanno dato esito negativo. Il giocatore è intubato in uno stato di leggera ipotermia indotta. Starebbe reagendo ai farmaci, che solo in serata i medici proveranno a ridurre. La certezza è che il massaggio cardiaco effettuato dal medico di Brescia Marco Moretti e il successivo utilizzo del defibrillatore hanno salvato la vita al giovane cestista.
La dinamica
Il giocatore è crollato sul parquet mentre stava rientrando in difesa, all’ultimo secondo del primo quarto della partita. I suoi genitori erano in tribuna. Il giovane è stato soccorso con il defibrillatore ed ha ripreso a respirare dopo venti minuti di massaggio cardiaco, prima di essere trasportato in ambulanza all’ospedale di Manerbio, in condizioni gravissime. Tecnicamente ha avuto un infarto fibrillatorio.
L’allenatore: "Sempre tra i primi ad arrivare agli allenamenti e tra gli ultimi ad andarsene"
"Non ho visto il momento in cui Alessandro si è accasciato, stavo seguendo un’altra fase dell’azione, ma improvvisamente mi sono accorto che era a terra davanti a me, pallidissimo, disteso sul parquet. Ho capito subito che era successo qualcosa di grave e sono corso fuori dal palazzetto a chiamare i soccorsi. Sono stati minuti interminabili mentre aspettavamo l’ambulanza da Manerbio, non avevo il coraggio di guardare mentre i medici cercavano di rianimarlo. La situazione è stazionaria ora, a quanto pare ha passato bene la notte".
Chi è Pagani
Pagani, classe 1994, vive a Retegno, frazione di Fombio, a poche centinaia di metri dal campus dove si allena l’Assigeco Casale. Va agli allenamenti tutti i giorni in bicicletta e, pur essendo una riserva, è considerato uno dei giovani più interessanti del team casalese. Si è formato facendo tutta la trafila delle giovanili nella squadra bianconera e, nel 2013, ha vinto con l’Assigeco il titolo Elite riservato agli under 19, di cui era il capitano. Dopo due anni e mezzo in serie B all’Urania Milano è tornato quest’anno all’Assigeco.