ITALIA
Dopo la strage di turisti
Attacco al museo di Tunisi. Fassino: "Nessun elenco ufficiale delle vittime"
Il primo cittadino del capoluogo torinese, dopo aver confermato che è in costante contatto con il presidente del Consiglio, il ministro degli Esteri e l'ambasciatore italiano in Tunisia, ha poi aggiunto che "sono ore di grande angoscia e dolore per un attentato che colpisce indiscriminatamente e alla cieca vittime innocenti"

"Sono in contatto costantemente con la Farnesina e la nostra ambasciata a Tunisi, che non aveva notizie certe sull'identità delle persone decedute. In crociera c'erano 31 dipendenti comunali e altri torinesi, di cui non sappiamo il numero, un notevole gruppo. Tra i sequestrati c'erano quattro dipendenti comunali, più due loro congiunti, di due sappiamo se sono sani e salvi perché abbiamo avuto un contatto telefonico, di quattro non abbiamo notizie, i cellulari sono staccati e non abbiamo possibilità di comunicare". Ha parlato così il sindaco di Torino, Piero Fassino, in conferenza stampa a Palazzo Civico a Torino.
Il primo cittadino del capoluogo torinese, dopo aver confermato che è in costante contatto con il presidente del Consiglio, il ministro degli Esteri e l'ambasciatore italiano in Tunisia, ha aggiunto che "sono ore di grande angoscia e dolore per un attentato che colpisce indiscriminatamente e alla cieca vittime innocenti".
La lotta terrorismo sia assoluta priorità agenda
"La lotta al terrorismo internazionale deve essere di assoluta priorità nell'agenda politica di ogni Paese", ha detto Fassino."Si conferma qual è la strategia che il terrorismo internazionale persegue - ha affermato Fassino - dalle Torri gemelle ad oggi è stato un crescendo di attentati con modalità che puntano a colpire chiunque e ovunque. Gli attentati sono indiscriminati, con l'obiettivo di creare maggior panico possibile, un effetto destabilizzante e la sensazione che nessuno sia al sicuro".
Il primo cittadino del capoluogo torinese, dopo aver confermato che è in costante contatto con il presidente del Consiglio, il ministro degli Esteri e l'ambasciatore italiano in Tunisia, ha aggiunto che "sono ore di grande angoscia e dolore per un attentato che colpisce indiscriminatamente e alla cieca vittime innocenti".
La lotta terrorismo sia assoluta priorità agenda
"La lotta al terrorismo internazionale deve essere di assoluta priorità nell'agenda politica di ogni Paese", ha detto Fassino."Si conferma qual è la strategia che il terrorismo internazionale persegue - ha affermato Fassino - dalle Torri gemelle ad oggi è stato un crescendo di attentati con modalità che puntano a colpire chiunque e ovunque. Gli attentati sono indiscriminati, con l'obiettivo di creare maggior panico possibile, un effetto destabilizzante e la sensazione che nessuno sia al sicuro".