MONDO
May: "Chi non vita accordo mina democrazia"
Brexit. Bbc: il Parlamento voterà il 15 gennaio
Il voto inizialmente era previsto per l'11 dicembre scorso, quindi in assenza di una maggioranza sufficiente, la premier lo aveva rinviato

La Camera dei Comuni voterà il 15 gennaio sull'accordo per la Brexit stipulato dal premier Theresa May nelle trattative con Bruxelles. A sostenerlo è la Bbc, che cita fonti governative. Il dibattito parlamentare sull'intesa riprenderà mercoledì.
Il voto inizialmente era previsto per l'11 dicembre scorso, quindi in assenza di una maggioranza sufficiente, la premier lo aveva rinviato.
May avverte: senza accordo Regno Unito si avventurerebbe in un territorio inesplorato
Se venisse rifiutato l'accordo sulla Brexit, il Regno Unito si avventurerebbe in un "territorio inesplorato", avverte la premier Theresa May, che in un'intervista alla Bbc è tornata a premere per l'approvazione dell'intesa da lei negoziata con la Ue.
"Se l'accordo non sarà approvato entreremo in un territorio inesplorato. Non credo che alcuno possa dire ciò che accadrebbe in termini di reazioni che vedremmo in Parlamento", ha affermato May, che ha ribadito la sua speranza di ottenere nei prossimi giorni garanzie aggiuntive da Bruxelles in modo da dare "fiducia" agli oppositori dell'accordo, preoccupati dall'eventualità che le regole temporanee sulla frontiera con l'Irlanda del Nord diventino permanenti.
May ha poi ripetuto di essere contraria a un secondo referendum sulla Brexit, che a suo avviso sarebbe "una mancanza di rispetto" per la volontà espressa dagli elettori nel giugno del 2016. Inoltre, ha osservato, non vi sarebbero i tempi tecnici per organizzare una nuova consultazione popolare prima del 29 marzo, data dell'uscita del Regno Unito dall'Ue.
In un'altra intervista al "Mail on sunday", la premier britannica parla di danni per la democrazia se non venisse raggiunto l'accordo e di perdita di posto di lavoro per i britannici.
Il voto inizialmente era previsto per l'11 dicembre scorso, quindi in assenza di una maggioranza sufficiente, la premier lo aveva rinviato.
May avverte: senza accordo Regno Unito si avventurerebbe in un territorio inesplorato
Se venisse rifiutato l'accordo sulla Brexit, il Regno Unito si avventurerebbe in un "territorio inesplorato", avverte la premier Theresa May, che in un'intervista alla Bbc è tornata a premere per l'approvazione dell'intesa da lei negoziata con la Ue.
"Se l'accordo non sarà approvato entreremo in un territorio inesplorato. Non credo che alcuno possa dire ciò che accadrebbe in termini di reazioni che vedremmo in Parlamento", ha affermato May, che ha ribadito la sua speranza di ottenere nei prossimi giorni garanzie aggiuntive da Bruxelles in modo da dare "fiducia" agli oppositori dell'accordo, preoccupati dall'eventualità che le regole temporanee sulla frontiera con l'Irlanda del Nord diventino permanenti.
May ha poi ripetuto di essere contraria a un secondo referendum sulla Brexit, che a suo avviso sarebbe "una mancanza di rispetto" per la volontà espressa dagli elettori nel giugno del 2016. Inoltre, ha osservato, non vi sarebbero i tempi tecnici per organizzare una nuova consultazione popolare prima del 29 marzo, data dell'uscita del Regno Unito dall'Ue.
In un'altra intervista al "Mail on sunday", la premier britannica parla di danni per la democrazia se non venisse raggiunto l'accordo e di perdita di posto di lavoro per i britannici.