ITALIA
Dottoressa aggredita a Roma da no green-pass:la solidarietà dell'ordine dei medici

"I centosei Ordini dei medici italiani sono vicini e solidali con la dottoressa aggredita a Roma per aver espresso la sua opinione a favore dei vaccini ad alcuni manifestanti contro il green pass. E' inaccettabile questo clima di violenza ideologica in cui una minoranza cerca di imporre, con ogni mezzo, una visione contraria alla scienza, alla legge, alla tutela della salute pubblica. Questa non e' democrazia, non e' legittimo esercizio della liberta' di pensiero. E' solo tentativo di prevaricare, di imporre con la forza le proprie idee, di cancellare, anche fisicamente, chi tenta di ricondurre alla ragione". A parlare e' il Presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, dopo che ieri si è diffusa la notizia dell'aggressione alla fermata San Paolo della metro capitolina.
La donna è stata aggredita alla stazione della metropolitana di San Paolo a Roma dopo una discussione con un gruppo di 'no green pass' che rientravano dalla manifestazione al Circo Massimo. E' accaduto sabato sera. In base alla ricostruzione della polizia, intervenuta dopo la segnalazione dell'aggressione, la medica, libera professionista, ha riferito di essere intervenuta durante una discussione del gruppo nel vagone della metro, esprimendo opinioni divergenti. La lite è proseguita poi sulla banchina della fermata dove una donna l'ha colpita con una testata. La dottoressa è stata trasportata al Cto in codice verde mentre i 'no green pass' hanno fatto perdere le proprie tracce. Indagano gli agenti del commissariato Colombo, che stanno visionando le immagini delle telecamere.