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SPORT

Terza vittoria di seguito per la Ferrari

Formula 1. Anche Singapore si tinge di rosso. Vettel torna a vincere, Leclerc secondo

A Marina Bay, dominio assoluto del Cavallino. Il tedesco anticipa il cambio e sorpassa il monegasco, Hamilton sbaglia strategia e finisce quarto dietro Verstappen

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Singapore si tinge di rosso, Vettel festeggia la vittoria dopo più di un anno. E la Ferrari inanella il terzo successo di fila (dopo quelli di Leclerc a Spa e Monza) a Marina Bay, un circuito sulla carta sfavorevole. Invece la coppia del 'Cavallino' domina fin dal primo giro e il tedesco la spunta sul monegasco grazie alla scelta di anticipare la sosta ai box. Verstappen chiude il podio, Mercedes subito dietro con Hamilton (comunque sempre saldamente al comando del Mondiale) e Bottas, sesto Albon con l'altra Red Bull. Norris porta la McLaren al 7° posto, Giovinazzi 10° con l'Alfa. 

Partenza regolare delle prime file, i piloti conservano le posizioni in griglia. Vettel prova a insidiare Hamilton nelle prime curve, ma desiste presto. I distacchi si stabilizzano attorno al secondo, in attesa del pitstop. Dietro, invece, avvio ad handicap per entrambe le Renault che scalano agli ultimi posti. Ne approfitta Giovinazzi che recupera fino all'ottava posizione.

Le danze ai box le aprono Vettel e Verstappen al 20° giro. Leclerc si ferma al 21° e subisce il sorpasso di Vettel. Bottas aspetta il 23°, Hamilton allunga per sconvolgere le strategie (sperando nel traffico per quelli dietro) ma gli va male: rientra al quarto posto, alle spalle di Verstappen e giusto davanti al compagno in Mercedes. Tutti i top driver hanno scelto la mescola più dura per il secondo stint.

Nel gioco dei pitstop si ritrova al comando Antonio Giovinazzi. Vettel si scatena in una serie di sorpassi decisi e spettacolari: Stroll, Ricciardo e Gasly prima di affrontare, alla fine del 31° giro Giovinazzi e mettere fine alla sua leadership. Leclerc fatica di più a divincolarsi nel traffico, poi piazza un paio di giri 'porpora', quasi a segnalare che il pacchetto portato a Singapore continua a funzionare.

Tre ingressi della safety car in poco più di dieci giri (incidente fra Russell e Grosjean, noie per Perez che parcheggia a bordo pista e contatto Kvyat-Raikkonen) non stuzzicano strategie alternative sulle gomme: si riparte sempre con la classifica Vettel, Leclerc, Verstappen, Hamilton, Bottas e Albon. E per le rosse è trionfo.