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SCIENZA

Uno zircone australiano ha 4,5 miliardi di anni

La roccia più antica del mondo

Un ricercatore dell'Università di Madison-Wisconsin, negli USA, ha datato con certezza un frammento di roccia raccolto nel 2001 nelle "Jack Hills", in Australia

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Un antichissimo zircone
di Stefano Lamorgese

La Terra ha poco più di 4 miliardi e mezzo di anni, secondo la scienza. Ma la roccia più antica mai rinvenuta sul pianeta ne ha 160 milioni di meno. È uno zircone ritrovato nel 2001 nelle Jack Hills, i modesti rilievi dell’Australia occidentale, che è stato finalmente datato con certezza dagli scienziati della University of Madison-Wisconsin, negli USA.



Si tratta di un piccolo frammento di zircone - poco più di un millimetro - che ha circa quattro miliardi e mezzo di anni: si formò durante l'eone Adeano, quando la Terra era una pianeta quasi "neonato" - aveva sì e no 160 milioni di anni - e la sua esistenza sembra confermare la teoria della cool early Earth (la "Terra fredda primordiale"), secondo la quale le temperature erano già abbastanza basse per avere oceani liquidi e un’idrosfera, non troppo tempo dopo la solidificazione della crosta del pianeta.


Una pietra "eterna"

Secondo gli scienziati lo zircone è un cristallo estremamente resistente ai cambiamenti chimici: tanto da poter essere considerato quasi come una "macchina del tempo", utilizzabile per determinare la storia geologica della Terra e la sua evoluzione termica.


Un'analisi innovativa

Il frammento di zircone è stato "letto" con una tomografia a sonda atomica, combinata con una spettrometria di massa: il ricorso a questa procedura innovativa ha condotto gli i ricercatori a determinare la distribuzione degli atomi di piombo all’interno del piccolissimo campione. Non erano sparpagliati casualmente nel materiale ma raggruppati insieme "come uvetta in un budino". Questa l'immagine usata dal Professor John Valley, uno degli autori della ricerca, per spiegarsi.


Gli ammassi di atomi di piombo si sarebbero formati circa circa tre miliardi e mezzo di anni fa, un miliardo di anni dopo la cristallizzazione dello zircone. Questo accadde per via del lento decadimento radioattivo del cristallo.



"La Terra - conclude John Valley - è nata grazie all'assemblaggio di materiali eterogenei all'interno del Sistema Solare, a un successivo, intenso bombardamento di meteore, compresa una collisione con un aerolite grande quanto Marte, circa quattro miliardi e mezzo di anni fa". Ora, questo il progresso dovuto allo studio dello zircone australiano, "possiamo tracciare con più certezza la storia termica del nostro pianeta".