SPORT
Europa League, terza giornata della fase a gironi
La Lazio rimonta il Nizza e resta in testa a pieni punti
Sotto per un gol di Balotelli in avvio, la squadra di Simone Inzaghi pareggia subito con Caicedo e mette la freccia nella ripresa con la doppietta di Milinković-Savić. Biancocelesti in testa al Girone K con 9 punti, 3 in più dei francesi

Una prova autorevole all’Allianz Riviera e la Lazio guida il suo girone di Europa League a pieni punti dopo tre giornate della fase all’italiana. In rimonta, battuto il Nizza 3-1. I rossoneri della Costa Azzurra ora sono secondi a quota 6. Nell’altra partita del Girone K, Zulte Waregem-Vitesse Arnhem finisce 1-1, primi punti per entrambe le squadre.
Simone Inzaghi sceglie Caicedo e Nani per l'attacco biancoceleste, Immobile dalla panchina. Nel 4-2-3-1 di Lucien Favre in campo due conoscenze del campionato italiano: l’ex Inter Sneijder e Balotelli.
Fuochi d’artificio in avvio. Il Nizza passa alla prima occasione con gli ex del nostro campionato: Sneijder crossa, Balotelli di testa segna il secondo gol in questa edizione (4’). La Lazio batte al centro, lancio lungo per la testa di Milinković-Savić, Dante protegge malissimo l’uscita del suo portiere, Caicedo si inserisce e con un tocco morbido di sinistro fa 1-1 (5’). Il ritmo cala, ma la Lazio pressa alto e mette in difficoltà l’uscita palla dei rossoneri. Patric arriva al tiro ma il suo tentativo è velleitario. Un traversone di Balotelli è facile preda di Strakosha. Al 36’ Nani calcia senza convinzione, Cardinale non trattiene, Radu irrompe e scheggia la parte alta della difesa nizzarda. Prima dell’intervallo, grossa chance per il Nizza: Dante fa la torre di testa, Luis Felipe respinge quasi sulla linea di porta e Murgia ribatte la conclusione di Walter.
In avvio di ripresa, Balotelli approfitta di una goffa uscita di Strakosha per cercare la porta ma la sua botta non la trova. Ancora Super Mario protagonista ma il suo stop di destro-tiro di sinistro (piede non preferito) è impreciso. A proposito di piedi non preferiti, di destro ci prova Sneijder, Strakosha blocca. Al 60’, doppio cambio biancazzurro: Immobile per Nani e Luis Alberto Di Gennaro. Un destro di Balotelli sibila alto sulla traversa di Strakosha. Ma è la Lazio a segnare con un’azione lineare: Radu manda sul fondo a sinistra Caicedo, la palla all’indietro trova Milinković-Savić libero al centro dell’area per la stoccata vincente (65’). Buon momento per i biancocelesti che con un diagonale di Immobile costringono Cardinale alla parata in due tempi. Balotelli ci prova prima su punizione, poi su azione, mira da rivedere in entrambi i casi. Plea entra al posto di Lees-Melou al 71’ e dopo poco impegna a terra Strakosha. Nel finale, bis di Milinković-Savić che di testa insacca su corner dalla sinistra di Luis Alberto (89’).
Simone Inzaghi sceglie Caicedo e Nani per l'attacco biancoceleste, Immobile dalla panchina. Nel 4-2-3-1 di Lucien Favre in campo due conoscenze del campionato italiano: l’ex Inter Sneijder e Balotelli.
Fuochi d’artificio in avvio. Il Nizza passa alla prima occasione con gli ex del nostro campionato: Sneijder crossa, Balotelli di testa segna il secondo gol in questa edizione (4’). La Lazio batte al centro, lancio lungo per la testa di Milinković-Savić, Dante protegge malissimo l’uscita del suo portiere, Caicedo si inserisce e con un tocco morbido di sinistro fa 1-1 (5’). Il ritmo cala, ma la Lazio pressa alto e mette in difficoltà l’uscita palla dei rossoneri. Patric arriva al tiro ma il suo tentativo è velleitario. Un traversone di Balotelli è facile preda di Strakosha. Al 36’ Nani calcia senza convinzione, Cardinale non trattiene, Radu irrompe e scheggia la parte alta della difesa nizzarda. Prima dell’intervallo, grossa chance per il Nizza: Dante fa la torre di testa, Luis Felipe respinge quasi sulla linea di porta e Murgia ribatte la conclusione di Walter.
In avvio di ripresa, Balotelli approfitta di una goffa uscita di Strakosha per cercare la porta ma la sua botta non la trova. Ancora Super Mario protagonista ma il suo stop di destro-tiro di sinistro (piede non preferito) è impreciso. A proposito di piedi non preferiti, di destro ci prova Sneijder, Strakosha blocca. Al 60’, doppio cambio biancazzurro: Immobile per Nani e Luis Alberto Di Gennaro. Un destro di Balotelli sibila alto sulla traversa di Strakosha. Ma è la Lazio a segnare con un’azione lineare: Radu manda sul fondo a sinistra Caicedo, la palla all’indietro trova Milinković-Savić libero al centro dell’area per la stoccata vincente (65’). Buon momento per i biancocelesti che con un diagonale di Immobile costringono Cardinale alla parata in due tempi. Balotelli ci prova prima su punizione, poi su azione, mira da rivedere in entrambi i casi. Plea entra al posto di Lees-Melou al 71’ e dopo poco impegna a terra Strakosha. Nel finale, bis di Milinković-Savić che di testa insacca su corner dalla sinistra di Luis Alberto (89’).