SPORT
Sochi, spigolature e tweet
Il racconto in tempo reale dagli inviati Novella Calligaris e Paolo Poggio
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Diario da Sochi. 11 febbraio. Arrivano i giovani
di Novella Calligaris
Arrivano i giovani! In questa squadra azzurra illuminata dall'argento di Christof Hinnerhofer e dall'uomo d'acciaio che sussurra alla slitta, Armin Zoeggeler (che a quarant'anni ha conquistato la sesta medaglia in sei diverse olimpiadi) ora la scena è dei ventenni. Il primo con speranza di imporsi nel nuovo firmamento olimpico, Federico Pellegrino, speriamo sia, non solo nel nome ma anche nello sport, una declinazione al maschile della regina del nuoto. Federico è il nostro uomo dello sprint dello sci di fondo. Ha 23 anni, è valdostano e ha iniziato il fondo incitato dal padre che si è innamorato di questa specialità ai giochi olimpici di Lillehammer dove gli azzurri vinsero al maschile al femminile con Fauner e compagni e Manuela Di Centa. Una gara difficile ed estenuante la sua 1500 a cronometro: si disputano eliminatorie, quarti, semifinali e finali in meno di 6 ore. Nervi saldi e muscoli d'acciaio per resistere fino alla fine, dosando le forze nelle prime fasi per non finire la benzina nel momento decisivo. Si è qualificato con il terzo tempo ora dobbiamo aspettare le 14 e 50 ora italiana per capire se il suo e il nostro sogno si avvererà portando di nuovo lo sci nordico sul podio come la tradizione vuole.
Diario da Sochi. 11 febbraio. Arrivano i giovani
di Novella Calligaris
Arrivano i giovani! In questa squadra azzurra illuminata dall'argento di Christof Hinnerhofer e dall'uomo d'acciaio che sussurra alla slitta, Armin Zoeggeler (che a quarant'anni ha conquistato la sesta medaglia in sei diverse olimpiadi) ora la scena è dei ventenni. Il primo con speranza di imporsi nel nuovo firmamento olimpico, Federico Pellegrino, speriamo sia, non solo nel nome ma anche nello sport, una declinazione al maschile della regina del nuoto. Federico è il nostro uomo dello sprint dello sci di fondo. Ha 23 anni, è valdostano e ha iniziato il fondo incitato dal padre che si è innamorato di questa specialità ai giochi olimpici di Lillehammer dove gli azzurri vinsero al maschile al femminile con Fauner e compagni e Manuela Di Centa. Una gara difficile ed estenuante la sua 1500 a cronometro: si disputano eliminatorie, quarti, semifinali e finali in meno di 6 ore. Nervi saldi e muscoli d'acciaio per resistere fino alla fine, dosando le forze nelle prime fasi per non finire la benzina nel momento decisivo. Si è qualificato con il terzo tempo ora dobbiamo aspettare le 14 e 50 ora italiana per capire se il suo e il nostro sogno si avvererà portando di nuovo lo sci nordico sul podio come la tradizione vuole.