EUROPA
Inaugurazione anno accademico Bocconi
Next Generation Ue, von der Leyen: avrà successo solo con l'Italia in campo
Il Recovery fund porterà "un' ondata senza precedenti di investimenti pubblici per l'economia italiana" ma al nostro Paese servirà "volontà di apportare riforme e di approccio strategico negli investimenti", afferma la presidente dell'Ue nel discorso davanti agli studenti milanesi

"Next Generation Eu avrà successo solo se l'Italia sarà in campo. E questo è il momento per l'Italia di prendere in mano il proprio futuro e contribuire alla ripresa collettiva dell'Europa". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, nel suo discorso in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico all'Università Bocconi di Milano.
Per trarre vantaggio al massimo dai fondi di Next Generation Eu "l'Italia ha bisogno di due cose: disponibilità alle riforme e un approccio strategico agli investimenti", ha detto la presidente della Commissione Ue nel suo discorso.
L'Italia deve pensare ai giovani
"Le riforme sono le fondamenta per la ripresa perché solo con le giuste riforme l'Italia può garantire che Next Generation Eu soddisfi le aspettative dei cittadini", ha spiegato. "Penso ad esempio alle riforme per sveltire il sistema della Giustizia e della pubblica amministrazione. E' essenziale per attrarre investimenti e trasmettere fiducia al settore imprenditoriale", ha aggiunto. "Ma ancora più importante l'Italia ha bisogno che i giovani possano avere l'opportunità di ottenere un buon lavoro e ben retribuito. Molti giovani laureati italiani scelgono di lasciare il Paese perché non riescono a trovare il lavoro che meritano", ha evidenziato la presidente della Commissione europea.
Bella e ferita
"Così bella e così ferita, Milano è una capitale europea, dove solo un anno fa brulicava di vita, e il virus ha portato silenzio e dolore". Ma è anche "una città della resilienza", dove vivono molti "eroi del quotidiano", tra questi "gli studenti dell'università Bocconi", che durante la pandemia hanno usato il loro tempo per il sostegno dei più giovani. "Come dice la canzone, 'Milan l'è un gran Milan'", ha detto ancora Ursula von der Leyen, nel suo intervento alla cerimonia dell'inaugurazione dell'Università Bocconi.
Monti: trasformate crisi in costruzione
"State trasformando la distruzione in costruzione, state modificando il modo in cui vengono prese decisioni politiche in seno all'Unione europea e di riflesso negli stati membri. Le chiusure per quanto riguarda il tempo, quindi le decisioni a breve termine, o a livello spaziale, quindi i nazionalismi, non sono più una possibilità".
Con queste parole il presidente della Bocconi Mario Monti si è rivolto alla presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico dell'università milanese.
Per trarre vantaggio al massimo dai fondi di Next Generation Eu "l'Italia ha bisogno di due cose: disponibilità alle riforme e un approccio strategico agli investimenti", ha detto la presidente della Commissione Ue nel suo discorso.
L'Italia deve pensare ai giovani
"Le riforme sono le fondamenta per la ripresa perché solo con le giuste riforme l'Italia può garantire che Next Generation Eu soddisfi le aspettative dei cittadini", ha spiegato. "Penso ad esempio alle riforme per sveltire il sistema della Giustizia e della pubblica amministrazione. E' essenziale per attrarre investimenti e trasmettere fiducia al settore imprenditoriale", ha aggiunto. "Ma ancora più importante l'Italia ha bisogno che i giovani possano avere l'opportunità di ottenere un buon lavoro e ben retribuito. Molti giovani laureati italiani scelgono di lasciare il Paese perché non riescono a trovare il lavoro che meritano", ha evidenziato la presidente della Commissione europea.
Bella e ferita
"Così bella e così ferita, Milano è una capitale europea, dove solo un anno fa brulicava di vita, e il virus ha portato silenzio e dolore". Ma è anche "una città della resilienza", dove vivono molti "eroi del quotidiano", tra questi "gli studenti dell'università Bocconi", che durante la pandemia hanno usato il loro tempo per il sostegno dei più giovani. "Come dice la canzone, 'Milan l'è un gran Milan'", ha detto ancora Ursula von der Leyen, nel suo intervento alla cerimonia dell'inaugurazione dell'Università Bocconi.
Monti: trasformate crisi in costruzione
"State trasformando la distruzione in costruzione, state modificando il modo in cui vengono prese decisioni politiche in seno all'Unione europea e di riflesso negli stati membri. Le chiusure per quanto riguarda il tempo, quindi le decisioni a breve termine, o a livello spaziale, quindi i nazionalismi, non sono più una possibilità".
Con queste parole il presidente della Bocconi Mario Monti si è rivolto alla presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico dell'università milanese.