POLITICA
L'ex presidente dei Ds intervistato da RaiNews24
D'Alema a Renzi: Scelga o premier o capo del partito
Con la permanenza del segretario Pd a Palazzo Chigi, per D'Alema "c'è il rischio che il partito deperisca". Massimo D'Alema augura a Renzi di riuscire a ridurre il debito pubblico "come fecero i governi dell'Ulivo"

"Innanzitutto ringrazio Renzi perché ha voluto presentare il mio nuovo libro sull'Europa, è un segnale che in un partito si possono avere opinioni diverse ma non significa che non si possa lavorare insieme per obiettivi condivisi".
L'ex premier, Massimo D'Alema, intervistato nel corso del programma il Transatlantico di RaiNews24, invia messaggi di distenzione al presidente del Consiglio Matteo Renzi. Sul ruolo dell'ex sindaco di Firenze, però, puntalizza: "Pensavo che Renzi potesse essere un buon candidato per la guida del governo ma non per la guida del partito, resto della stessa opinione". E con la permanenza del segretario Pd a Palazzo Chigi, D'Alema rileva "il rischio che il partito deperisca".
"Più che mai c'è bisogno della sinistra che significa riduzione delle diseguaglianze. La diseguaglianza è la più grave delle malattie" sottolinea l'ex presidente dei Ds. D'Alema affronta anche le sfide del governo, "Auguro a Renzi di raggiungere lo stesso risultato che raggiungemmo noi con i governi dell'Ulivo quando portammo al 46% del Pil la spesa pubblica, oggi è al 53%, lo è diventata coi governi Berlusconi".
L'ex premier, Massimo D'Alema, intervistato nel corso del programma il Transatlantico di RaiNews24, invia messaggi di distenzione al presidente del Consiglio Matteo Renzi. Sul ruolo dell'ex sindaco di Firenze, però, puntalizza: "Pensavo che Renzi potesse essere un buon candidato per la guida del governo ma non per la guida del partito, resto della stessa opinione". E con la permanenza del segretario Pd a Palazzo Chigi, D'Alema rileva "il rischio che il partito deperisca".
"Più che mai c'è bisogno della sinistra che significa riduzione delle diseguaglianze. La diseguaglianza è la più grave delle malattie" sottolinea l'ex presidente dei Ds. D'Alema affronta anche le sfide del governo, "Auguro a Renzi di raggiungere lo stesso risultato che raggiungemmo noi con i governi dell'Ulivo quando portammo al 46% del Pil la spesa pubblica, oggi è al 53%, lo è diventata coi governi Berlusconi".