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ITALIA

Migranti, nuovo caso

Barcone verso Sicilia. Completato trasbordo dei 450 su navi italiane e Frontex

Ieri nuovo scontro fra Italia e Malta. 'In un porto italiano non può e non deve arrivare. Abbiamo già dato, ci siamo capiti?', aveva detto Salvini. Pressing sulla Valletta, che ha replicato dicendo di aver soddisfatto tutti gli obblighi delle convenzioni internazionali

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E' stato completato il trasbordo dei 450 migranti che erano a bordo del barcone a largo di Linosa: 176 persone sono infatti sul pattugliatore 'Protector', inserito nel dispositivo Frontex, e altre 266 sul 'Monte Sperone' della Gdf. Otto persone, tutte donne e bambini, sono invece state già trasportate a Lampedusa a bordo di motovedette della Guardia Costiera per motivi sanitari.

Le due navi sembrano fare rotta su Porto Empedocle (Ag), ma non è detto che sia la costa Agrigentina la "prescelta" per lo sbarco. I due pattugliatori, il Monte Sperone della Guardia di finanza e il Protector del dispositivo  Frontex, da più di un'ora stanno navigando verso Nord. La Capitaneria di porto di Porto Empedocle è in attesa di conoscere dal centro di coordinamento di Roma l'approdo delle due unità navali. Non c'è ancora alcuna certezza che la loro destinazione sia la costa agrigentina; sembra, infatti, prendere corpo l'ipotesi che il porto di sbarco possa essere quello di Pozzallo, nel Ragusano. 

Ieri sul caso il nuovo scontro fra Italia e Malta. 'In un porto italiano non può e non deve arrivare. Abbiamo già dato, ci siamo capiti?', aveva detto il ministro dell'Interno Matteo Salvini. Pressing italiano sulla Valletta, che ha replicato dicendo di aver soddisfatto tutti gli obblighi delle convenzioni internazionali.