ECONOMIA
Borse ed euro stabili a metà seduta. Risale lo spread
Mercati azionari poco mossi in Europa a metà seduta, con uno scenario intonato alla cautela per la situazione mediorientale e per le difficoltà dell’economia in Eurolandia, come sottolinea la pubblicazione dell’Indice Ifo in Germania, in calo nel mese di settembre. Anche il dato sulla Fiducia dei consumatori in Italia, per quanto in leggera crescita, mette in rilievo uno stato di diffuso pessimismo sulle sorti del sistema economico e produttivo.
Nell’attesa della riapertura di Wall Street i mercati si muovono intorno alla parità. A Piazza Affari il Ftse Mib segna +0,26% in linea con l’andamento di Parigi +0,18%, mentre Londra e Francoforte cedono rispettivamente lo 0,19% e lo o,18%.
A Piazza Affari si registra qualche spunto tra gli industriali (Telecom e Fiat guadagnano oltre un punto) e gli energetici (Eni + 1,60%), mentre i bancari si muovono in calo.
Sul versante dei titoli di stato il differenziale di rendimento tra Btp e Bund decennali sale a 139 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 2,38%.
Sul mercato valutario l’euro perde qualche posizione contro dollaro, lo incrocia a 1,28 e 50.
Nell’attesa della riapertura di Wall Street i mercati si muovono intorno alla parità. A Piazza Affari il Ftse Mib segna +0,26% in linea con l’andamento di Parigi +0,18%, mentre Londra e Francoforte cedono rispettivamente lo 0,19% e lo o,18%.
A Piazza Affari si registra qualche spunto tra gli industriali (Telecom e Fiat guadagnano oltre un punto) e gli energetici (Eni + 1,60%), mentre i bancari si muovono in calo.
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Sul mercato valutario l’euro perde qualche posizione contro dollaro, lo incrocia a 1,28 e 50.