SPORT
Serie A, quarta giornata
Sassuolo show, doppio Caputo e Duncan: Spal travolta (3-0)
Grande prova della squadra di De Zerbi nel match dell'ora di pranzo: per l'ex attaccante dell'Empoli, oltre le due reti, anche un palo. Male gli estensi, poco incisivi e pericolosi solo nel finale con Murgia

Il Sassuolo riparte alla grande dopo il ko di Roma, la Spal si eclissa dopo la vittoria in rimonta con la Lazio: 3-0 al 'Mapei' nel lunch match della quarta giornata.
Un autentico spettacolo la ripartenza che porta in vantaggio i neroverdi (26'): azione avvolgente a cinque tocchi rifinita da Defrel per Caputo, che fulmina Berisha (26'). Berardi al 43' (contrastato da Tomovic) sfiora il 2-0, che arriva però nel recupero (47'): Duncan pennella in area, super assist di petto di Berardi per Caputo che fa doppietta di sinistro. Poca Spal in campo, che reclama un possibile penalty al 30’ per un fallo di Peluso su Petagna: dopo un silent-check col Var, l’arbitro Mariani lascia proseguire.
Serve un altro (lungo) consulto col Var, per decretare il tris dei padroni di casa in avvio ripresa (48’): non è in fuorigioco Duncan (come segnalato inizialmente dal guardalinee), che insacca da posizione defilata dopo un rimpallo fra Berardi e Berisha. E’ un fiume in piena il Sassuolo: al 54’ è il palo a negare a Caputo - colpo di testa su cross di Toljan - una fantastica tripletta personale. Poi si fanno vedere gli estensi. Una prodezza di Consigli nega a Murgia il 3-1 (64’), all’88’ annullato - dopo un silent check veramente esagerato, quasi cinque minuti – il possibile gol della bandiera firmato Murgia (Petagna in offside).
Un autentico spettacolo la ripartenza che porta in vantaggio i neroverdi (26'): azione avvolgente a cinque tocchi rifinita da Defrel per Caputo, che fulmina Berisha (26'). Berardi al 43' (contrastato da Tomovic) sfiora il 2-0, che arriva però nel recupero (47'): Duncan pennella in area, super assist di petto di Berardi per Caputo che fa doppietta di sinistro. Poca Spal in campo, che reclama un possibile penalty al 30’ per un fallo di Peluso su Petagna: dopo un silent-check col Var, l’arbitro Mariani lascia proseguire.
Serve un altro (lungo) consulto col Var, per decretare il tris dei padroni di casa in avvio ripresa (48’): non è in fuorigioco Duncan (come segnalato inizialmente dal guardalinee), che insacca da posizione defilata dopo un rimpallo fra Berardi e Berisha. E’ un fiume in piena il Sassuolo: al 54’ è il palo a negare a Caputo - colpo di testa su cross di Toljan - una fantastica tripletta personale. Poi si fanno vedere gli estensi. Una prodezza di Consigli nega a Murgia il 3-1 (64’), all’88’ annullato - dopo un silent check veramente esagerato, quasi cinque minuti – il possibile gol della bandiera firmato Murgia (Petagna in offside).