MONDO
Sul Piz Segnas
Aereo precipitato in Svizzera: tutti morti 20 a bordo
Le vittime sono 11 uomini e 9 donne di età compresa fra 42 e 84 anni: 8 erano coppie e 17 provenivano dalla Svizzera tedesca e francese mentre uno era austriaco

Sono tutti morti i 20 a bordo dell'aereo d'epoca precipitato ieri pomeriggio sulla Alpi svizzere. "La polizia ha la triste certezza che i 20 a bodo sono morti", ha dichiarato la portavoce Anita Senti, in una conferenza stampa organizzata a Flims, villaggio ai piedi del Piz Segnas, una montagna alta 3.000 metri.
11 uomini e 9 donne le vittime
Le vittime dell'incidente sono 11 uomini e 9 donne di età compresa fra 42 e 84 anni: 8 erano coppie e 17 provenivano dalla Svizzera tedesca e francese mentre uno era austriaco. E' quanto stato spiegato, fra l'altro, in conferenza stampa dalla polizia cantonale dei Grigioni reso noto dalla 'La Regione', uno dei principali quotidiani del Canton Ticino.
In base ai primi accertamenti, l'aereo è precipitato verticalmente a una velocità relativamente elevata: non risultano collisioni in volo, per esempio con un drone, o perdita di pezzi del velivolo. Nella zona dove si è verificato lo schianto i radar hanno avuto difficoltà a seguire gli ultimi movimenti del velivolo.
I siti di radio e giornali svizzeri ricostruiscono anche gli spostamenti fatti dal gruppo negli ultimi giorni, prima dello schianto. In particolare, venerdì scorso dopo l'arrivo a Magadino, piccola frazione del Canton Ticino, i turisti hanno fatto un'escursione in una grotta a Meride (sempre nel Canton Ticino) per poi spostarsi a Lugano dove hanno dormito. Ieri hanno visitato il mercato di Porlezza (località turistica della provincia di Como) e hanno pranzato. Poi sono rientrati a Magadino per riprendere il volo, diretti a Dübendorf. All'areodromo di Magadino l'aereo non ha subito manutenzione né ha fatto rifornimento.
Farnesina, verifiche in corso
In merito all'incidente dell'aereo d'epoca svizzero che si è schiantato sulla Alpi ieri pomeriggio, la Farnesina è in stretto raccordo con la sede diplomatica di competenza. Il Consolato di Zurigo è in contatto con le autorità in loco. Al momento sono in corso verifiche.
Aereo da trasporto tedesco
Ad essere caduto è il velivolo HB-HOT. Lo Ju 52 - spesso soprannominato "Tante Ju", la zia Ju - ha 17 posti a sedere ed è pilotato da due persone. L'aereo viene spesso notato, nel suo procedere nel cielo, perché si sposta lentamente: ha una velocità di crociera di 180 km/h. I tre velivoli di Ju-Air - un'associazione che propone voli panoramici con i celebri aeromobili - operano dall'aerodromo di Dübendorf.
Lo Ju 52 è un aereo da trasporto tedesco costruito negli anni 30 del secolo scorso dalla Junkers, di uso sia civile che militare, in alcuni casi anche come bombardiere. È stato fra l'altro protagonista del ponte aereo organizzato nell'inverno 1942/1943 per venire in soccorso alla Sesta armata nazista accerchiata a Stalingrado. L'aeronautica militare elvetica acquistò tre Ju 52 nel 1939 e per oltre 40 anni li usò come velivolo da trasporto: vennero radiati solo nel 1981. Da allora i velivoli - che hanno le matricole HB-HOS, HB-HOP e HB-HOT - vengono usati per voli panoramici.
11 uomini e 9 donne le vittime
Le vittime dell'incidente sono 11 uomini e 9 donne di età compresa fra 42 e 84 anni: 8 erano coppie e 17 provenivano dalla Svizzera tedesca e francese mentre uno era austriaco. E' quanto stato spiegato, fra l'altro, in conferenza stampa dalla polizia cantonale dei Grigioni reso noto dalla 'La Regione', uno dei principali quotidiani del Canton Ticino.
In base ai primi accertamenti, l'aereo è precipitato verticalmente a una velocità relativamente elevata: non risultano collisioni in volo, per esempio con un drone, o perdita di pezzi del velivolo. Nella zona dove si è verificato lo schianto i radar hanno avuto difficoltà a seguire gli ultimi movimenti del velivolo.
I siti di radio e giornali svizzeri ricostruiscono anche gli spostamenti fatti dal gruppo negli ultimi giorni, prima dello schianto. In particolare, venerdì scorso dopo l'arrivo a Magadino, piccola frazione del Canton Ticino, i turisti hanno fatto un'escursione in una grotta a Meride (sempre nel Canton Ticino) per poi spostarsi a Lugano dove hanno dormito. Ieri hanno visitato il mercato di Porlezza (località turistica della provincia di Como) e hanno pranzato. Poi sono rientrati a Magadino per riprendere il volo, diretti a Dübendorf. All'areodromo di Magadino l'aereo non ha subito manutenzione né ha fatto rifornimento.
Farnesina, verifiche in corso
In merito all'incidente dell'aereo d'epoca svizzero che si è schiantato sulla Alpi ieri pomeriggio, la Farnesina è in stretto raccordo con la sede diplomatica di competenza. Il Consolato di Zurigo è in contatto con le autorità in loco. Al momento sono in corso verifiche.
Aereo da trasporto tedesco
Ad essere caduto è il velivolo HB-HOT. Lo Ju 52 - spesso soprannominato "Tante Ju", la zia Ju - ha 17 posti a sedere ed è pilotato da due persone. L'aereo viene spesso notato, nel suo procedere nel cielo, perché si sposta lentamente: ha una velocità di crociera di 180 km/h. I tre velivoli di Ju-Air - un'associazione che propone voli panoramici con i celebri aeromobili - operano dall'aerodromo di Dübendorf.
Lo Ju 52 è un aereo da trasporto tedesco costruito negli anni 30 del secolo scorso dalla Junkers, di uso sia civile che militare, in alcuni casi anche come bombardiere. È stato fra l'altro protagonista del ponte aereo organizzato nell'inverno 1942/1943 per venire in soccorso alla Sesta armata nazista accerchiata a Stalingrado. L'aeronautica militare elvetica acquistò tre Ju 52 nel 1939 e per oltre 40 anni li usò come velivolo da trasporto: vennero radiati solo nel 1981. Da allora i velivoli - che hanno le matricole HB-HOS, HB-HOP e HB-HOT - vengono usati per voli panoramici.