ECONOMIA
Borse in calo in tutta Europa. A Milano corsa di Tim

Oggi borse in calo, con perdite nell'ordine dell'uno per cento. Milano -0,70%, i cali maggiori a Parigi (-0,96%) e a Londra (-1,30%).
L'alternanza di ottimismo e pessimismo sul contenimento del coronavirus influenza anche le borse.
Ieri si era parlato di una diminuzione dei casi, e questo aveva contribuito a far toccare i nuovi massimi storici a Wall Street e Francoforte, mentre il Ftse Mib era tornato sui massimi dal 2008.
Oggi, con il nuovo metodo di diagnosi applicati a Wuhan, i casi segnalati sono aumentati e questo ha portato nella notte a far prevalere le vendite sui mercati asiatici.
C'è stato anche un nuovo calo del petrolio, dopo la fiammata di ieri, quando era salito del 3 per cento. Ora il Brent è scambiato a 55,17 dollari al barile.
A pesare sono state anche le previsioni di inverno della Commissione Europea, che per l'economia italiana prevede una crescita dello 0,3% per quest'anno e dello 0,6% per il 2021, in entrambi i casi di un decimo inferiore alle stime di novembre. Per la zona euro il 2020 è confermata la crescita dell’1,2%.
Tra i titoli a Piazza Affari spicca Tim (+3,70%). Secondo fonti sentite dall'agenzia Bloomberg, Tim sarebbe vicina ad accettare un aiuto dal fondo di private equity KKR per partecipare all'acquisizione del 50% di Open Fiber detenuto da Cassa Depositi e Prestiti, nella prospettiva di creare un operatore di rete nazionale. Il fondo sarebbe anche disponibile a rilevare una quota di minoranza nell'attuale rete, composta da fibra e rame di Tim, valutandola tra 7 e 7,5 miliardi di euro.
I cali maggiori sul Ftse Mib per Saipem (-2,50%), Moncler (-2,34%), Salvatore Ferragamo (-2,23%), Cnh Industrial (-1,96%), Pirelli (-1,78%), Fca (-1,65%).
L'alternanza di ottimismo e pessimismo sul contenimento del coronavirus influenza anche le borse.
Ieri si era parlato di una diminuzione dei casi, e questo aveva contribuito a far toccare i nuovi massimi storici a Wall Street e Francoforte, mentre il Ftse Mib era tornato sui massimi dal 2008.
Oggi, con il nuovo metodo di diagnosi applicati a Wuhan, i casi segnalati sono aumentati e questo ha portato nella notte a far prevalere le vendite sui mercati asiatici.
C'è stato anche un nuovo calo del petrolio, dopo la fiammata di ieri, quando era salito del 3 per cento. Ora il Brent è scambiato a 55,17 dollari al barile.
A pesare sono state anche le previsioni di inverno della Commissione Europea, che per l'economia italiana prevede una crescita dello 0,3% per quest'anno e dello 0,6% per il 2021, in entrambi i casi di un decimo inferiore alle stime di novembre. Per la zona euro il 2020 è confermata la crescita dell’1,2%.
Tra i titoli a Piazza Affari spicca Tim (+3,70%). Secondo fonti sentite dall'agenzia Bloomberg, Tim sarebbe vicina ad accettare un aiuto dal fondo di private equity KKR per partecipare all'acquisizione del 50% di Open Fiber detenuto da Cassa Depositi e Prestiti, nella prospettiva di creare un operatore di rete nazionale. Il fondo sarebbe anche disponibile a rilevare una quota di minoranza nell'attuale rete, composta da fibra e rame di Tim, valutandola tra 7 e 7,5 miliardi di euro.
I cali maggiori sul Ftse Mib per Saipem (-2,50%), Moncler (-2,34%), Salvatore Ferragamo (-2,23%), Cnh Industrial (-1,96%), Pirelli (-1,78%), Fca (-1,65%).