POLITICA
Domattina il via libera definitivo al decreto legge
Milleproroghe, la Camera conferma fiducia: 337 sì

La Camera conferma la fiducia al governo Gentiloni sul decreto legge Milleproroghe con 337 sì, 187 no e due astenuti. In base a quanto deciso dalla conferenza dei capigruppo, l'esame del provvedimento riprenderà domattina alle 9 con gli ordini del giorno e le dichiarazioni di voto finale; al voto finale e definitivo si giungerà ad ora di pranzo.
Il provvedimento contiene misure che vanno dalla pubblica amministrazione all'editoria, dal lavoro e politiche sociali all'istruzione, dallo sviluppo economico alle infrastrutture e ai trasporti, dalla giustizia ai beni culturali all'ambiente e all'economia. Tra le correzioni introdotte al senato in prima lettura figura una serie di proroghe come quelle per l'assunzione di personale presso l'antitrust; la proroga del termine per l'adeguamento alla normativa antincendio per gli edifici e i locali adibiti a asilo nido e per le strutture turistico-alberghiere; la proroga dell'attuale contratto di servizio Rfi; la proroga della disciplina di coltivazione, produzione e commercio del vino. Il decreto legge contiene anche i contestati interventi sull'applicazione della direttiva Bolkenstein al commercio ambulante e su rinvio della nuova regolamentazione sui servizi taxi e Ncc.
Altre novità inserite a Palazzo Madama e confermate da Montecitorio riguardano lo svincolo dai tetti di spesa per la società Expo e, in alcuni ambiti, per Anas e l'allungamento del mandato dei componenti Covip. Altre novità riguardano il piano ambientale dell'Ilva. Corposo il pacchetto di semplificazioni fiscali che riguardano Intrastat, le comunicazioni relative ai beni ai soci, la cedolare secca sugli affitti. Previsto anche l'allineamento dei bilanci fiscale e civilistico per le imprese e la rimodulazione delle scadenze per le comunicazioni dello spesometro nel 2017.
Un altro blocco di modifiche al testo, sempre messe a punto in prima lettura, riguarda alcuni impegni in progetti con il Fmi. Infine sono state inserite anche una serie di misure sui terremoti che hanno colpito l'Italia negli anni recenti, in particolare sul sisma del 2012 in Emilia ma anche su quello in Abruzzo del 2009 e quello del 2016 in Centro Italia.
Il decreto legge consente anche le assunzioni dei lavoratori precari dell'Istat e dell'Istituto superiore della sanità e scioglie, sempre grazie alle modifiche votate in prima lettura, il nodo della proroga della cosiddetta Dis-Coll per i collaboratori coordinati e continuativi che dovessero vedere terminare in maniera involontaria il proprio rapporto di lavoro.
Il provvedimento contiene misure che vanno dalla pubblica amministrazione all'editoria, dal lavoro e politiche sociali all'istruzione, dallo sviluppo economico alle infrastrutture e ai trasporti, dalla giustizia ai beni culturali all'ambiente e all'economia. Tra le correzioni introdotte al senato in prima lettura figura una serie di proroghe come quelle per l'assunzione di personale presso l'antitrust; la proroga del termine per l'adeguamento alla normativa antincendio per gli edifici e i locali adibiti a asilo nido e per le strutture turistico-alberghiere; la proroga dell'attuale contratto di servizio Rfi; la proroga della disciplina di coltivazione, produzione e commercio del vino. Il decreto legge contiene anche i contestati interventi sull'applicazione della direttiva Bolkenstein al commercio ambulante e su rinvio della nuova regolamentazione sui servizi taxi e Ncc.
Altre novità inserite a Palazzo Madama e confermate da Montecitorio riguardano lo svincolo dai tetti di spesa per la società Expo e, in alcuni ambiti, per Anas e l'allungamento del mandato dei componenti Covip. Altre novità riguardano il piano ambientale dell'Ilva. Corposo il pacchetto di semplificazioni fiscali che riguardano Intrastat, le comunicazioni relative ai beni ai soci, la cedolare secca sugli affitti. Previsto anche l'allineamento dei bilanci fiscale e civilistico per le imprese e la rimodulazione delle scadenze per le comunicazioni dello spesometro nel 2017.
Un altro blocco di modifiche al testo, sempre messe a punto in prima lettura, riguarda alcuni impegni in progetti con il Fmi. Infine sono state inserite anche una serie di misure sui terremoti che hanno colpito l'Italia negli anni recenti, in particolare sul sisma del 2012 in Emilia ma anche su quello in Abruzzo del 2009 e quello del 2016 in Centro Italia.
Il decreto legge consente anche le assunzioni dei lavoratori precari dell'Istat e dell'Istituto superiore della sanità e scioglie, sempre grazie alle modifiche votate in prima lettura, il nodo della proroga della cosiddetta Dis-Coll per i collaboratori coordinati e continuativi che dovessero vedere terminare in maniera involontaria il proprio rapporto di lavoro.