ITALIA
Nevicate al Centro, temperature in picchiata e mari in burrasca
Maltempo: una folata di inverno in piena primavera, ma da martedì tornano sole e caldo
Fine d'aprile caratterizzato da una giornata invernale in piena primavera con nevicate al Centro, temperature in picchiata e mari in burrasca. Da martedì, però, situazione in miglioramento e termometri in rialzo

La giornata del 25 aprile è stata caratterizzata da un improvviso cambiamento delle condizioni metereologiche che hanno riportato l'inverno in piena primavera mettendo in crisi chi ha già fatto il cambio di stagione. Nevicate al Centro, temperature in picchiata e mari in burrasca. Niente paura, però. Da martedì situazione in miglioramento e termometri in rialzo.
Neve all'Aquila per il 25 aprile
Gli aquilani si sono svegliati sono una fitta coltre dalle prime ore della mattina, che ha imbiancato i tetti e gli alberi sia in zona Est che in zona Ovest. Al momento la neve ancora non ha ricoperto le strade anche se nelle frazioni piu' in quota, come quella di Assergi, comincia, come si dice in gergo, ad "attaccare".
Nevica anche in alta montagna dove, tuttavia, gli impianti sciistici sono chiusi da tempo, l'ultimo Campo Imperatore, una settimana fa, visto il normale caldo primaverile delle ultime settimane prima di questo improvviso abbassamento delle temperature. E' comunque in funzione e ospita delle persone l'albergo in quota, che ieri ha visto protagonisti alcuni instagrammers, appassionati del social di fotografia, giunti in cima al Gran Sasso. Secondo quanto si è appreso, la nevicata imprevista non dovrebbe comportare variazioni nel programma di
celebrazioni per il 25 aprile del sindaco, Massimo Cialente.
Nevicate in Molise, fermi collegamenti con le Tremiti
Festa della Liberazione con la neve anche in Molise, a partire dagli 850 metri sul livello del mare. Le precipitazioni stanno interessando la provincia di Isernia, in particolare l'Alto Molise. Ad Agnone (800 metri di altitudine) alla pioggia si alterna nevischio, mentre un manto bianco di alcuni centimetri ha ricoperto Capracotta e Pescopennataro, Comuni in quota sopra i mille metri. Sulla costa i collegementi con le isole Tremiti sono interrotti a causa del mare in burrasca.
La Toscana una delle regioni più colpite
Un'ondata di maltempo ha creato criticità in Toscana, tra le province di Firenze e Pisa, interessate da forti piogge cadute tra la tarda serata di ieri e la notte scorsa. Otto persone sono state messe in salvo dai vigili del fuoco: si tratta di una 23enne che, finita contro un albero con la sua auto a Peccioli (Pisa) a causa della tracimazione di un fiumiciattolo adiacente alla strada, è dovuta salire sul tetto della vettura: l'acqua aveva invaso l'abitacolo. Le altre 7 persone sono state soccorse a San Donato, nel comune di Barberino Val d'Elsa (Firenze): erano a bordo di un fuoristrada che, dopo aver tentato un guado, è stato trascinato via dalla corrente.
Allagamenti di strade, sottopassi, scantinati ed edifici industriali, smottamenti e caduta alberature si sono registrati in più comuni dell'area dell'Empolese-Valdelsa e del Comprensorio del cuoio e di Montopoli Valdarno. Tra i centri più colpiti Castelfiorentino - in 24 ore caduti 148 mm di pioggia - dove ha fatto paura il fiume Elsa, che ha superato in giornata il secondo livello di guardia scendendo poi sotto il limite, e dove si è temuto anche per le opere d'arte custodite nel complesso del santuario di Santa Verdiana a Castelfiorentino: non ancora verificati i possibili danni subiti dalla chiesa, dove l'acqua ha raggiunto un metro e mezzo di altezza.
Si sono invece bagnati due antichi codici miniati custoditi nel vicino Museo di arte sacra. Salva, come spiegato dal sindaco Alessio Falorni, l'opera più famosa del museo, una Madonna con bambino attribuita a Cimabue. A Certaldo poi, per colpa di una falla nelle tubature del sistema fognario, ci sono stati danni e perdite di cuccioli in un allevamento di cani.
Nel Pisano uno smottamento verificatosi stamani in località Balconevisi a San Miniato ha minacciato alcune abitazioni: due famiglie, composte da sette persone, hanno dovuto lasciare le loro case trovando ospitalità da parenti.
Raffiche di vento nella Capitale, cade albero su auto, illeso passeggero
A Roma il vento freddo ha spezzato rami, fatto cadere alberi, staccati cornicioni e tegole. Due platani sono caduti appoggiandosi sulle facciate di due palazzine in Passeggiata di Ripetta e Lungotevere Tor di Nona. In via dei Gracchi sono caduti due alberi, uno dei quali sopra un'autovettura, lasciando illesa la persona all'interno dell'abitacolo. Anche sulla linea ferroviaria della Roma Lido è caduto un albero e il servizio è stato prima interrotto e poi è proseguito su un unico binario.
Salernitano flagellato dal vento
Anche a Salerno alberi sradicati e impalcature pericolanti. Chiusa a scopo precauzionale via San Benedetto Croce che collega Salerno con Vietri sul Mare per una barriera pericolante divelta dalle raffiche di vento su un costone roccioso. A Salerno decine gli interventi per alberi caduti su auto in sosta, nel quartiere Giovi e in centro. A Tramonti è crollato un fabbricato disabitato e a scopo precauzionale è stata evacuata una famiglia residente in una abitazione adiacente.
In arrivo di correnti occidentali, temperature in rialzo e aree soleggiate in tutta Italia
La parentesi invernale ha comunque le ore contate. Da martedì 26 aprile, infatti, il tempo comincerà a migliorare, con temperature decisamente più miti - in linea con le medie stagionali - e qualche sprazzo di sole in un cielo ancora nuvoloso. Secondo le previsioni del Centro Epson Meteo, a portare il cambiamento è l'arrivo di aria tiepida e umida dall'Atlantico, ma non si esclude un peggioramento tra sabato e domenica, ad iniziare dal Nord-Ovest. "Nei prossimi giorni- affermano i meteorologi - assisteremo all'afflusso di aria più tiepida e umida di origine atlantica e a un graduale rialzo delle temperature, specialmente al Centro-Sud, in un contesto di tempo generalmente buono o poco perturbato".
Neve all'Aquila per il 25 aprile
Gli aquilani si sono svegliati sono una fitta coltre dalle prime ore della mattina, che ha imbiancato i tetti e gli alberi sia in zona Est che in zona Ovest. Al momento la neve ancora non ha ricoperto le strade anche se nelle frazioni piu' in quota, come quella di Assergi, comincia, come si dice in gergo, ad "attaccare".
Nevica anche in alta montagna dove, tuttavia, gli impianti sciistici sono chiusi da tempo, l'ultimo Campo Imperatore, una settimana fa, visto il normale caldo primaverile delle ultime settimane prima di questo improvviso abbassamento delle temperature. E' comunque in funzione e ospita delle persone l'albergo in quota, che ieri ha visto protagonisti alcuni instagrammers, appassionati del social di fotografia, giunti in cima al Gran Sasso. Secondo quanto si è appreso, la nevicata imprevista non dovrebbe comportare variazioni nel programma di
celebrazioni per il 25 aprile del sindaco, Massimo Cialente.
Nevicate in Molise, fermi collegamenti con le Tremiti
Festa della Liberazione con la neve anche in Molise, a partire dagli 850 metri sul livello del mare. Le precipitazioni stanno interessando la provincia di Isernia, in particolare l'Alto Molise. Ad Agnone (800 metri di altitudine) alla pioggia si alterna nevischio, mentre un manto bianco di alcuni centimetri ha ricoperto Capracotta e Pescopennataro, Comuni in quota sopra i mille metri. Sulla costa i collegementi con le isole Tremiti sono interrotti a causa del mare in burrasca.
La Toscana una delle regioni più colpite
Un'ondata di maltempo ha creato criticità in Toscana, tra le province di Firenze e Pisa, interessate da forti piogge cadute tra la tarda serata di ieri e la notte scorsa. Otto persone sono state messe in salvo dai vigili del fuoco: si tratta di una 23enne che, finita contro un albero con la sua auto a Peccioli (Pisa) a causa della tracimazione di un fiumiciattolo adiacente alla strada, è dovuta salire sul tetto della vettura: l'acqua aveva invaso l'abitacolo. Le altre 7 persone sono state soccorse a San Donato, nel comune di Barberino Val d'Elsa (Firenze): erano a bordo di un fuoristrada che, dopo aver tentato un guado, è stato trascinato via dalla corrente.
Allagamenti di strade, sottopassi, scantinati ed edifici industriali, smottamenti e caduta alberature si sono registrati in più comuni dell'area dell'Empolese-Valdelsa e del Comprensorio del cuoio e di Montopoli Valdarno. Tra i centri più colpiti Castelfiorentino - in 24 ore caduti 148 mm di pioggia - dove ha fatto paura il fiume Elsa, che ha superato in giornata il secondo livello di guardia scendendo poi sotto il limite, e dove si è temuto anche per le opere d'arte custodite nel complesso del santuario di Santa Verdiana a Castelfiorentino: non ancora verificati i possibili danni subiti dalla chiesa, dove l'acqua ha raggiunto un metro e mezzo di altezza.
Si sono invece bagnati due antichi codici miniati custoditi nel vicino Museo di arte sacra. Salva, come spiegato dal sindaco Alessio Falorni, l'opera più famosa del museo, una Madonna con bambino attribuita a Cimabue. A Certaldo poi, per colpa di una falla nelle tubature del sistema fognario, ci sono stati danni e perdite di cuccioli in un allevamento di cani.
Nel Pisano uno smottamento verificatosi stamani in località Balconevisi a San Miniato ha minacciato alcune abitazioni: due famiglie, composte da sette persone, hanno dovuto lasciare le loro case trovando ospitalità da parenti.
Raffiche di vento nella Capitale, cade albero su auto, illeso passeggero
A Roma il vento freddo ha spezzato rami, fatto cadere alberi, staccati cornicioni e tegole. Due platani sono caduti appoggiandosi sulle facciate di due palazzine in Passeggiata di Ripetta e Lungotevere Tor di Nona. In via dei Gracchi sono caduti due alberi, uno dei quali sopra un'autovettura, lasciando illesa la persona all'interno dell'abitacolo. Anche sulla linea ferroviaria della Roma Lido è caduto un albero e il servizio è stato prima interrotto e poi è proseguito su un unico binario.
Salernitano flagellato dal vento
Anche a Salerno alberi sradicati e impalcature pericolanti. Chiusa a scopo precauzionale via San Benedetto Croce che collega Salerno con Vietri sul Mare per una barriera pericolante divelta dalle raffiche di vento su un costone roccioso. A Salerno decine gli interventi per alberi caduti su auto in sosta, nel quartiere Giovi e in centro. A Tramonti è crollato un fabbricato disabitato e a scopo precauzionale è stata evacuata una famiglia residente in una abitazione adiacente.
In arrivo di correnti occidentali, temperature in rialzo e aree soleggiate in tutta Italia
La parentesi invernale ha comunque le ore contate. Da martedì 26 aprile, infatti, il tempo comincerà a migliorare, con temperature decisamente più miti - in linea con le medie stagionali - e qualche sprazzo di sole in un cielo ancora nuvoloso. Secondo le previsioni del Centro Epson Meteo, a portare il cambiamento è l'arrivo di aria tiepida e umida dall'Atlantico, ma non si esclude un peggioramento tra sabato e domenica, ad iniziare dal Nord-Ovest. "Nei prossimi giorni- affermano i meteorologi - assisteremo all'afflusso di aria più tiepida e umida di origine atlantica e a un graduale rialzo delle temperature, specialmente al Centro-Sud, in un contesto di tempo generalmente buono o poco perturbato".