Russia, multa record alla storica testata d’opposizione. Rischia di chiudere, pioggia di donazioni

La storica testata russa d’opposizione The New Times è stata multata dal Servizio federale per la vigilanza sui mass media a causa di un’omissione amministrativa. Una cifra stratosferica di 300 mila euro, una cifra mai vista applicata ai mass media in Russia. 

Il settimanale rischia la chiusura e la redazione si è appellata alla cittadinanza, chiedendo donazioni. In soli 3 giorni sono stati raccolti 120 mila euro e i contributi, insieme con messaggi di solidarietà, continuano ad arrivare in tempo reale da tutto il paese. Le cifre più elevate, 1.500 euro ciascuno, sono state versate dal direttore della radio L’eco di Mosca, Alexei Venediktov, da Ksenija Sobčak, conduttrice televisiva e politica, candidatasi alle scorse presidenziali russe contro Putin, e l’ex vice-ministro dell’economia Sergej Beljakov. Tutti gli altri contributi oscillano tra 4 e 15 euro.