SPORT
Il corridore belga ricoverato d'urgenza in ospedale
Ciclismo, alla Parigi-Roubaix caduta e arresto cardiaco per Goolaerts
Brutta caduta per il ciclista belga all'edizione n. 116 della 'regina della classiche', vinta poi da Peter Sagan in volata

Paura alla Parigi-Roubaix per il corridore belga Michael Goolaerts vittima di una brutta caduta a 125 km circa dal traguardo sul pavé. Le condizioni del ciclista sono apparse subito molto serie, ha avuto un arresto cardiaco nel settore 28 di pavé fra Viesly e Briastre e i primi soccorritori gli hanno praticato un massaggio cardiaco; è stato rianimato con il defibrillatore e dopo essere stato intubato è stato portato in ospedale. Goolaerts, che corre con la squadra belga Verandas Willems-Crelan, è stato trovato disteso a terra lungo uno dei primi tratti di pavé del percorso, nei pressi di Viesly; il manager della sua squadra ha riferito che il ciclista ha avuto una "perdita temporanea di coscienza".
L'incidente sarebbe accaduto intorno alle 14.00, Goolaerts è stato soccorso e rianimato dall'equipe medica della gara, poi dai vigili del fuoco e infine dai medici prima di essere trasportato in elicottero all'ospedale di Lille. "È stato preso in gravi condizioni dai servizi di emergenza e di chirurgia cardiovascolare". Il ciclista è giudicato in pericolo di vita. Lo riferiscono gli organizzatori della Parigi-Roubaix in un comunicato.
Per la cronaca, la gara è stata vinta dal campione del mondo Peter Sagan. Lo slovacco ha preceduto in volata lo svizzero Silvain Dillier, suo compagno di fuga.
L'incidente sarebbe accaduto intorno alle 14.00, Goolaerts è stato soccorso e rianimato dall'equipe medica della gara, poi dai vigili del fuoco e infine dai medici prima di essere trasportato in elicottero all'ospedale di Lille. "È stato preso in gravi condizioni dai servizi di emergenza e di chirurgia cardiovascolare". Il ciclista è giudicato in pericolo di vita. Lo riferiscono gli organizzatori della Parigi-Roubaix in un comunicato.
Per la cronaca, la gara è stata vinta dal campione del mondo Peter Sagan. Lo slovacco ha preceduto in volata lo svizzero Silvain Dillier, suo compagno di fuga.