ITALIA
Taranto
Strage di Palagiano, arrestato il presunto mandante
Un anno fa, il 17 marzo 2014 a Palagiano furono uccisi Mimmo Orlando, la compagna Carla Fornari e il figlioletto della donna Domenico, di quasi tre anni. Secondo gli inquirenti tra il mandante e Orlando c'era stata una lite

Dopo un anno dall'agguato di Palagiano è stato arrestato il presunto mandante del triplice omicidio. Era il 17 marzo 2014 quando a Palagiano furono uccisi il detenuto in semilibertà Mimmo Orlando, la compagna Carla Fornari e il figlioletto della donna Domenico, di quasi tre anni. Illesi rimasero i suoi fratellini di otto e sei anni, seduti sul sedile posteriore dell'auto.
L'agguato fu compiuto sulla statale 106 ionica, a una ventina di chilometri da
Taranto, mentre la donna riaccompagnava Orlando in carcere. L'automobile sulla quale viaggiavano i cinque fu raggiunta e speronata dall'auto dei killer e crivellata di colpi. Secondo le indagini, fra il mandante, un uomo di 60 anni con precedenti per associazione per delinquere di stampo mafioso, ed Orlando c'era stato un litigio. I bimbi erano figli di Domenico Petruzzelli, ucciso in un duplice omicidio a maggio 2011.
L'agguato fu compiuto sulla statale 106 ionica, a una ventina di chilometri da
Taranto, mentre la donna riaccompagnava Orlando in carcere. L'automobile sulla quale viaggiavano i cinque fu raggiunta e speronata dall'auto dei killer e crivellata di colpi. Secondo le indagini, fra il mandante, un uomo di 60 anni con precedenti per associazione per delinquere di stampo mafioso, ed Orlando c'era stato un litigio. I bimbi erano figli di Domenico Petruzzelli, ucciso in un duplice omicidio a maggio 2011.