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ITALIA

Sicurezza schierata a Roma: corteo Casapound, presidio Anpi e antagonisti in piazza

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Corteo di CasaPound a Roma e, contemporaneamente corteo antifascista e presidio dell'Anpi per protestare contro la manifestazione.

Partito da piazza Vittorio verso il Colle Oppio, il corteo di CasaPound è stato aperto da un maxi striscione con la scritta 'difendere l'Italia con lo spirito degli eroi del Piave'. Uno striscione più piccolo recitava: 'l'Europe s'insurge contre la fatalité', frase di Dominique Venner. A piazza dell'Esquilino, il presidio dell'Anpi e lo schieramento antagonista. Le due dimostrazioni a pochi metri di distanza. Schierati tra i due cortei agenti delle forze dell'ordine. Traffico chiuso, autobus deviati e cassonetti rimossi. Il Corteo di Casapound è poi arrivato alla Domus, meta finale della manifestazione del movimento di estrema destra, dove poi si è svolto un concerto.

Sul palco, allestito nella polveriera di Colle Oppio, si esibiscono diversi gruppi, dai francesi 'In memoriam' agli Spqr, fino agli Zeta Zero Alfa. Ad aprire l'evento musicale denominato "Tana delle Tigri", giunto all'VIII edizione, il gruppo genovese Mai Morti. È la prima volta che l'evento si tiene nella polveriera di Colle Oppio, le prime sette edizioni si sono infatti tenute ad Area 19, ex stazioneabbandonata occupata a lungo da Casapound ma sgomberata qualche mese
 fa.

Proprio oggi ricorre l'anniversario della morte di Dominique Venner, attività di estrema destra che si suicidò il 21 maggio 2013, all'età di 78 anni, nella cattedrale di Notre-Dame con un colpo di pistola in bocca, in segno di protesta contro la percepita progressiva scomparsa dei valori tradizionali europei. Contemporaneamente a Roma, manifestazioni analoghe ad Atene, con un corteo di Alba dorata, a Madrid, con una manifestazione di Hogar social, e a Budapest, con un'altra organizzazione di estrema destra.

La contromanifestazione Anpi
Una contromanifestazione, in opposizione a quella della formazione di estrema destra CasaPound, è stata organizzata dall'Anpi in piazza Vittorio a Roma. "Noi abbiamo chiesto questa piazza per una iniziativa a difesa della Costituzione. C'è una situazione di tensione, abbiamo registrato lo sdegno dai cittadini per l'organizzazione di un corteo da parte di una organizzazione che si rifà alla dittatura", ha spiegato ai microfoni di Rainews24 Fabrizio De Sanctis, presidente dell'Anpi provinciale di Roma.

Il corteo #Casapoundnotwelcome
Un corteo di antagonisti composto da alcune migliaia di persone ha manifestato contro CasaPound. Su Twitter con l'hashtag #Casapoundnotwelcome molti dimostranti hanno pubblicato  foto e video del corteo. Dopo il sit-in all'Esquilino i militanti antifascisti hanno dato vita ad un corteo, ritmando lo slogan: "Siamo tutti antifascisti". Al corteo antifascista, che si è concluso a piazzale Tiburtino, hanno partecipato esponenti della sinistra e delle forze antagoniste compresi alcuni No Tav.

Antagonisti assaltano auto
Una monovolume considerata dai manifestanti "piena di fascisti" è stata presa d'assalto in via Bixio, da un gruppo di partecipanti al corteo antagonista, che hanno distrutto i vetri del veicolo a colpi di casco. L'auto, un Ncc, si è ritrovata bloccata all'incrocio tra via Bixio e via Emanuele Filiberto mentre saliva un gruppo di uomini. L'autista ha provato a spiegare che si trattava di tedeschi ma non è servito. Non potendo né avanzare né arretrare, l'auto è stata oggetto dell'assalto. Nell'auto c'erano quattro uomini nerboruti, con il corpo ricoperto da tatuaggi. L'auto per qualche momento era rimasta intrappolata con alle spalle una transenna. Alla fine qualcuno ha rimosso la transenna e, procedendo in retromarcia a tutta velocità, urtando anche un'auto parcheggiata, la monovolume è riuscita ad allontanarsi. In seguito, la Questura ha fatti sapere che è conseguenza "di un alterco il danneggiamento di un pulmino adibito al trasporto con conducente, a bordo del quale viaggiavano turisti tedeschi, finiti nello stesso percorso degli antagonisti". Sul caso indaga la polizia.

Urla dai palazzi di via Merulana: "Maledetti fascisti". E lancio di uova
Urla dai palazzi di via Merulana al passaggio del corteo di CasaPound. Mentre i manifestanti intonavano il coro "Siamo noi, siamo noi, scudo e spada dell'Italia siamo" si sono sentite le urla "maledetti fascisti" di alcuni cittadini affacciati alle finestre. Lanciate alcune uova da un palazzo di via Merulana. Le uova si sono rotte a terra senza colpire manifestanti. Da una finestra dello stesso stabile era stata esposta una bandiera rossa con l'immagine di Che Guevara.

Meloni e Fassina, botta e risposta su twitter
Su twitter il presidente di Fratelli d'Italia e candidato sindaco di Roma, Giorgia Meloni, risponde a Stefano Fassina. L'esponente di Sinistra Italiana aveva chiesto in un tweet: "Presidio antifascista #casapoundnotwelcome a Piazza Esquilino, dove siete?", citando anche la Meloni. Subito la replica di Giorgia Meloni che risponde: "Stefano Fassina, io penso ai problemi di Roma, non a riesumare gli anni 70. Chi scatena odio si assuma le responsabilità delle conseguenze".