SPORT
Domenica da incorniciare
L'Italia dei motori va: dopo la vittoria di Vettel in Malaysia, in Qatar torna sul podio anche Rossi
Nella prima prova della Moto Gp a Doha, podio tutto italiano con Rossi davanti a Dovizioso e Iannone. In Malaysia il cavallino batte le Mercedes. Renzi telefona a Marchionne e al "dottore"
Un podio tutto italiano in Moto Gp mancava da dieci anni. Erano e sono i tempi di Valentino Rossi. Il "dottore" nel 2005 finì davanti a Max Biaggi e Loris Capirossi. Oggi, il "dottore" a Doha finisce davanti ad Andrea Dovizioso e Andrea Iannone. E' la vittoria numero 109 per il "ragazzo" di Pesaro. Un trionfo in rimonta, perché la sua Yamaha era partita dalla 10ma posizione.
Domenica da ricordare per le due, ma anche per le quattro ruote. Nella seconda prova del mondiale di Formula Uno, in Malesia, Sebastian Vettel batte le Mercedes di Lewis Hamilton e Nico Rosberg.
La casa di Maranello torna così al successo dopo un digiuno di quasi 2 anni (ultima vittoria Alonso nel Gp di Spagna del 12 maggio 2013). Ottimo, poi, il quarto posto di Raikkonen, autore di una stupenda rimonta. Quinto Bottas.
Vettel in testa dal quinto giro
Hamilton, partito in pole, prende subito il comando. Raikkonen buca un pneumatico e deve fermarsi. Al 5° giro Vettel prende decisamente la testa e, sostenuto anche da una strategia coraggiosa di effettuare solo due pit stop invece di tre, va a conquistare il 40° successo della sua carriera.
Hamilton conserva il primo posto in classifica
Nella classifica Mondiale il campione in carica Hamilton conserva la leadership con tre punti di vantaggio su Vettel e dieci sul compagno di squadra Rosberg.
Vettel: "Una giornata speciale, la porterò sempre con me"
Ai box Ferrari non si respirava da tempo un'aria simile e Sebastian Vettel non contiene la propria esultanza: "Era un po' che non vincevo ed è la prima volta con la Ferrari. No ho parole. L'accoglienza qui è strepitosa, incredibile, sono felicissimo e orgoglioso. E' andato tutto benissimo, una giornata speciale che porterò sempre con me. Questa macchina mi calza a pennello. Da bambino guardavo Michael che guidava la Ferrari, era il mio mito e adesso ci sono io. Una giornata bellissima".
Il successo di Rossi, l'ultimo podio italiano nel 2005
Era dal Gran Premio del Mugello nel 2005 che non c'erano tre piloti italiani sul podio nella classe regina con Rossi, Biaggi e Capirossi. Rossi, partito dalla decima posizione, ha vinto al termine di una gara leggendaria a colpi di sorpassi prima con il compagno di squadra Jorge Lorenzo e poi con Divizioso. Appassionante il duello con la Ducati di Dovizioso, partita dalla pole, con una serie di sorpassi e contro sorpassi fino al penultimo giro quando Rossi si piazza davanti e resiste ai disperati assalti dell'avversario. Ottima anche la prova di Iannone, capace di portare sul podio anche l'altra Ducati. Ko gli spagnoli con Lorenzo quarto sulla Yamaha e soprattutto Marc Marquez e Dani Pedrosa che sulla Honda ufficiale non sono andati oltre il quinto e sesto posto. Il campione del Mondo c'è da dire che ha avuto un problema in partenza, quando si è ritrovato di fatto ultimo ed è stato protagonista di una grande rimonta.
Le congratulazioni del premier Matteo Renzi
Il premier Matteo Renzi ha chiamato il presidente della Ferrari, Sergio Marchionne, per congratularsi per il successo di Sebastian Vettel e Valentino Rossi per la vittoria del pilota della Yamaha nel Gp del Qatar di Motomondiale.
Domenica da ricordare per le due, ma anche per le quattro ruote. Nella seconda prova del mondiale di Formula Uno, in Malesia, Sebastian Vettel batte le Mercedes di Lewis Hamilton e Nico Rosberg.
La casa di Maranello torna così al successo dopo un digiuno di quasi 2 anni (ultima vittoria Alonso nel Gp di Spagna del 12 maggio 2013). Ottimo, poi, il quarto posto di Raikkonen, autore di una stupenda rimonta. Quinto Bottas.
Vettel in testa dal quinto giro
Hamilton, partito in pole, prende subito il comando. Raikkonen buca un pneumatico e deve fermarsi. Al 5° giro Vettel prende decisamente la testa e, sostenuto anche da una strategia coraggiosa di effettuare solo due pit stop invece di tre, va a conquistare il 40° successo della sua carriera.
Hamilton conserva il primo posto in classifica
Nella classifica Mondiale il campione in carica Hamilton conserva la leadership con tre punti di vantaggio su Vettel e dieci sul compagno di squadra Rosberg.
Vettel: "Una giornata speciale, la porterò sempre con me"
Ai box Ferrari non si respirava da tempo un'aria simile e Sebastian Vettel non contiene la propria esultanza: "Era un po' che non vincevo ed è la prima volta con la Ferrari. No ho parole. L'accoglienza qui è strepitosa, incredibile, sono felicissimo e orgoglioso. E' andato tutto benissimo, una giornata speciale che porterò sempre con me. Questa macchina mi calza a pennello. Da bambino guardavo Michael che guidava la Ferrari, era il mio mito e adesso ci sono io. Una giornata bellissima".
Il successo di Rossi, l'ultimo podio italiano nel 2005
Era dal Gran Premio del Mugello nel 2005 che non c'erano tre piloti italiani sul podio nella classe regina con Rossi, Biaggi e Capirossi. Rossi, partito dalla decima posizione, ha vinto al termine di una gara leggendaria a colpi di sorpassi prima con il compagno di squadra Jorge Lorenzo e poi con Divizioso. Appassionante il duello con la Ducati di Dovizioso, partita dalla pole, con una serie di sorpassi e contro sorpassi fino al penultimo giro quando Rossi si piazza davanti e resiste ai disperati assalti dell'avversario. Ottima anche la prova di Iannone, capace di portare sul podio anche l'altra Ducati. Ko gli spagnoli con Lorenzo quarto sulla Yamaha e soprattutto Marc Marquez e Dani Pedrosa che sulla Honda ufficiale non sono andati oltre il quinto e sesto posto. Il campione del Mondo c'è da dire che ha avuto un problema in partenza, quando si è ritrovato di fatto ultimo ed è stato protagonista di una grande rimonta.
Le congratulazioni del premier Matteo Renzi
Il premier Matteo Renzi ha chiamato il presidente della Ferrari, Sergio Marchionne, per congratularsi per il successo di Sebastian Vettel e Valentino Rossi per la vittoria del pilota della Yamaha nel Gp del Qatar di Motomondiale.