MONDO
Indagini in corso
Cina, esplosioni in una fabbrica: 17 morti e 33 feriti
Disastro industriale in uno stabilimento di Foshan, nel sud del Paese. Nei primi 11 mesi del 2014, in Cina, 57mila persone sono morte in incidenti sul lavoro

Uno dei testimoni oculari, per descrivere la sala del pronto soccorso dove sono stati portati i feriti, ha parlato di “un campo di battaglia”. A Foshan, nel sud della Cina, la fine dell’anno è stata funestata da un disastro industriale: una serie di esplosioni in una fabbrica ha causato 17 morti e 33 feriti.
Le deflagrazioni si sono verificate nello stabilimento della Fuwa Engineering Manufacturing. Le cause delle esplosioni non sono ancora state accertate. Un testimone, intervistato dall'agenzia Nuova Cina, ha affermato di aver sentito "due o tre botti che sembravano quelli dei fuochi d' artificio".
Secondo dati del governo cinese, nei primi 11 mesi del 2014 nel paese 57mila persone sono morte in incidenti sul lavoro.
Le deflagrazioni si sono verificate nello stabilimento della Fuwa Engineering Manufacturing. Le cause delle esplosioni non sono ancora state accertate. Un testimone, intervistato dall'agenzia Nuova Cina, ha affermato di aver sentito "due o tre botti che sembravano quelli dei fuochi d' artificio".
Secondo dati del governo cinese, nei primi 11 mesi del 2014 nel paese 57mila persone sono morte in incidenti sul lavoro.