EUROPA
Le misure europee contro la crisi economica legata al Covid
Conte: il Consiglio Ue sia pronto all'appuntamento della storia, Italia e Francia dalla parte giusta
Il premier interviene all'ambasciata di Francia in occasione delle celebrazioni per il 14 luglio e parla della trattativa su Recovery Fund in vista del Consiglio europeo del 17-18 luglio

"Lavoriamo affinché il Consiglio europeo si faccia trovare pronto all'appuntamento della storia, perché noi siamo consapevoli, Italia e Francia, che siamo dal lato giusto della storia". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, intervenendo all'ambasciata di Francia in occasione delle celebrazioni per il 14 luglio e parlando della trattativa sul Recovery Fund in vista del Consiglio europeo del 17-18 luglio.
"Lavoriamo intensamente, siamo in una fase cruciale del negoziato e lavoreremo, insieme al presidente Macron e agli altri stati membri affinché il percorso possa completarsi" e possa essere "finalizzato già nel prossimo Consiglio europeo", ha aggiunto Conte.
Italia e Francia unite per dare nuova linfa dopo crisi
"Vogliamo riguadagnare gradualmente la normalità. Vogliamo migliorarla. Di fronte a una sfida così dura abbiamo l'opportunità unica di reinventare il mondo da lasciare ai nostri figli", ha detto ancora il premier. "Italia e Francia - ha sottolineato - sono chiamate a dare risposte europee. Di un'Europa che non lasci indietro nessun membro della sua famiglia, sia responsabile, solidale, resiliente alle crisi, forte nel mondo, più verde, più digitale". E su questo, ha assicurato, "c'è sintonia con quello che sta perseguendo il governo francese".
Sulla Libia sinergia più forte con la Francia
Sul fronte della crisi libica, "auspico che tra Italia e Francia si possa rafforzare la nostra sinergia per una soluzione politica stabile, sostenibile, e fondata sul dialogo", ha sottolineato il presidente del Consiglio.
Nutrita la delegazione italiana
Per il governo italiano, alla celebrazione nell'ambasciata di Francia oltre a Conte ci sono la titolare del Mit Paola De Micheli e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Presenti anche il governatore del Lazio e segretario del Pd Nicola Zingaretti. In prima fila, tra Conte e Di Maio, siede invece il presidente della Camera, Roberto Fico.
"Lavoriamo intensamente, siamo in una fase cruciale del negoziato e lavoreremo, insieme al presidente Macron e agli altri stati membri affinché il percorso possa completarsi" e possa essere "finalizzato già nel prossimo Consiglio europeo", ha aggiunto Conte.
Italia e Francia unite per dare nuova linfa dopo crisi
"Vogliamo riguadagnare gradualmente la normalità. Vogliamo migliorarla. Di fronte a una sfida così dura abbiamo l'opportunità unica di reinventare il mondo da lasciare ai nostri figli", ha detto ancora il premier. "Italia e Francia - ha sottolineato - sono chiamate a dare risposte europee. Di un'Europa che non lasci indietro nessun membro della sua famiglia, sia responsabile, solidale, resiliente alle crisi, forte nel mondo, più verde, più digitale". E su questo, ha assicurato, "c'è sintonia con quello che sta perseguendo il governo francese".
Sulla Libia sinergia più forte con la Francia
Sul fronte della crisi libica, "auspico che tra Italia e Francia si possa rafforzare la nostra sinergia per una soluzione politica stabile, sostenibile, e fondata sul dialogo", ha sottolineato il presidente del Consiglio.
Nutrita la delegazione italiana
Per il governo italiano, alla celebrazione nell'ambasciata di Francia oltre a Conte ci sono la titolare del Mit Paola De Micheli e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Presenti anche il governatore del Lazio e segretario del Pd Nicola Zingaretti. In prima fila, tra Conte e Di Maio, siede invece il presidente della Camera, Roberto Fico.