ECONOMIA
Borse in calo, Spread si sfiamma

Seduta pesante per le borse che hanno fortunatamente limitato le perdite sul finale: Milano -0,73%, in linea con Londra e Parigi, mentre Francoforte ha ceduto l’1,47%. A incidere sull’andamento dei listini, la minaccia di Trump con nuovi dazi verso il Messico, il rallentamento dell’economia cinese, il calo del petrolio e in Italia la revisione al ribasso del pil da parte dell’Istat.
Lo spread, salito fino a 294 punti base, sfiorando quello della Grecia, è sceso a 283 punti, il rendimento decennale si è portato al 2,63%. Male a Piazza affari i titoli legati all’auto, Fca – 4,76%, ma anche al petrolio, Tenaris – 3,96%. Ferragamo ha perso il 3,9%, tra i bancari male Intesa Sanpaolo, -1,68%. In controtendenza la Juventus, +5,11%.
L’euro sul dollaro chiude stabile, a 1,1150. In calo anche Wall Street.
Aggiornamento ore 18.10
Lo spread, salito fino a 294 punti base, sfiorando quello della Grecia, è sceso a 283 punti, il rendimento decennale si è portato al 2,63%. Male a Piazza affari i titoli legati all’auto, Fca – 4,76%, ma anche al petrolio, Tenaris – 3,96%. Ferragamo ha perso il 3,9%, tra i bancari male Intesa Sanpaolo, -1,68%. In controtendenza la Juventus, +5,11%.
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Aggiornamento ore 18.10