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MONDO

Fuggita in Brasile la funzionaria che autorizzò il volo

Aereo precipitato in Colombia, arrestato il direttore della compagnia

Le autorita' boliviane hanno arrestato Gustavo Vargas Gamboa, il direttore generale della compagnia aerea Lamia, il cui aereo si e' schiantato a fine novembre in Colombia annientando la gran parte della squadra di calcio brasiliana Chapecoense, che era a bordo

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Le autorita' boliviane hanno arrestato Gustavo Vargas Gamboa, il direttore generale della compagnia aerea Lamia, il cui aereo si e' schiantato a fine novembre in Colombia annientando la gran parte della squadra di calcio brasiliana Chapecoense, che era a bordo. E intanto la funzionaria che aveva autorizzato il piano di volo ha chiesto rifugio in Brasile. La Lamia e' indagata per le presunte responsabilita' nello schianto dell'aereo, in cui sono morte 71 persone delle 77 che erano a bordo, tra cui i giocatori e lo staff dirigenziale del Chapecoense, insieme a un folto gruppo di giornalisti.

L'umile squadra brasiliana, con un medagliere assolutamente modesto, aveva inaspettatamente sovvertito i pronostici arrivando alla finale della Coppa Sudamericana e viaggiava a Medellin per coronare i sogni di gloria, la partita di andata della sua prima finale continentale della storia. Tra le ipotesi piu' accreditate dalla tragedia c'e' quella che l'aereo sia precipitato a terra perche' rimasto senza combustibile poco prima di arrivare all'aeroporto di Rionegro, che serve Medellin. Lo stesso Vargas ha ammesso alcuni giorni fa al quotidiano Pagina Siete che l'aereo, un BA-146 modello RJ85 decollato da Santa Cruz, doveva rifornirsi di combustibile nella cittadina boliviana di Cobija, nell'estremo nord del paese, prima di continuare la rotta verso la citta' colombiana di Medellin. Vargas Gamboa e' un ex militare dell'aeronautica boliviana che, tra il 2001 e il 2007, e' stato il pilota di vari presidenti brasiliani, tra cui l'attuale presidente, Evo Morales. Ed e' il padre di Gustavo Vargas Villegas, fino alla settimana scorsa al vertici della Direzione generale dell'aeronautica civile boliviana e che e' stato sospeso dalle sue funzioni a causa dell'inchiesta.

L'arresto di Vargas Gamboa, seguito all'esame dei documenti e dei computer sequestrati alla compagnia, e' avvenuto poche ore prima di una riunione a Santa Cruz tra i procuratori di Bolivia, Brasile e Colombia, che condurranno l'inchiesta sulla tragedia che ha gettato nello sconforto l'intero Sudamerica. Intanto la funzionaria aeroportuale boliviana che autorizzo' il piano di volo del Lamia, nonostante probabilmente si fosse accorta dei problemi di penuria di carburante, ha chiesto rifugio in Brasile.