MONDO
Trèbes
Francia, anche la compagna del terrorista Lakdim era schedata
Prolungato stato di fermo per lei e per amico minorenne

Ieri la gente di Trèbes in Francia, si è raccolta per rendere omaggio alle 4 vittime dell'ultimo attacco terroristico perpetrato venerdì scorso dal 25enne Radouane Lakdim, sedicente "soldato dello stato islamico".
Oggi si apprende che non soltanto Lakdim, ma anche la sua compagna di 18 anni, in stato di fermo da venerdì, era schedata "S", cioè a rischio radicalizzazione.
L'attacco di venerdì ha fatto 4 morti e 15 feriti nella cittadina del sud-ovest della Francia.
La compagna di Redouane Lakdim ha urlato "Allah è grande" mentre la arrestavano. Lo ha detto il procuratore Francois Molins nel corso di una conferenza stampa. La donna, però, ha negato di essere complice nella follia sanguinaria del suo compagno. La diciottenne è una "convertita" all'Islam.
Oggi si apprende che non soltanto Lakdim, ma anche la sua compagna di 18 anni, in stato di fermo da venerdì, era schedata "S", cioè a rischio radicalizzazione.
L'attacco di venerdì ha fatto 4 morti e 15 feriti nella cittadina del sud-ovest della Francia.
La compagna di Redouane Lakdim ha urlato "Allah è grande" mentre la arrestavano. Lo ha detto il procuratore Francois Molins nel corso di una conferenza stampa. La donna, però, ha negato di essere complice nella follia sanguinaria del suo compagno. La diciottenne è una "convertita" all'Islam.