Tavola rotonda amara
Battaglia a torte in faccia tra Seul e Tokyo per colpa di una mousse "politically incorrect"
Un dessert geograficamente non gradevole farà sicuramente litigare la Corea del Sud e il Giappone. I pasticceri non hanno messo in conto il tema caldo del vertice in programma il prossimo venerdì 27 aprile che farà sciogliere il "gâteau" ancora prima di arrivare sulla tovaglia

di Mariaceleste de Martino
Metti a tavola un dolce che provoca amarezza. Ed è subito guerra tra due nazioni che già sono in tensione. È successo in vista dello storico vertice intercoreano: la scelta del dessert da parte di Seul rischia di essere un boccone duro da far ingoiare al Giappone. Tokyo, infatti, ha già presentato una protesta formale sulla mousse di mango programmata per la cena tra il presidente Moon Jae-in e il leader della Corea del Nord Kim Jong Un.
Perché la mousse viene tanto contestata? Perché il piatto presenta una mappa della penisola coreana che include l'isola contestata di Takeshima, rivendicata dal Giappone. "Molto deplorevole" e "non accettabile", così è stata definita la scelta dal direttore generale dell'Ufficio per gli affari esteri in Asia e Oceania Kenji Kanasugiha, secondo quanto ha reso noto il ministero degli Affari esteri di Tokyo.
Kanasugiha ha chiesto a un rappresentante dell'Ambasciata sudcoreana di togliere la mousse dal menù. Il riconoscimento della sovranità delle isole che il Giappone chiama "Takeshima" e la Corea del Sud "Dokdo" rappresenta uno dei principali contenziosi fra i due Paesi asiatici che generano tensione nei rapporti bilaterali. Attualmente, sono controllate da Seul, ma rivendicate daTokyo.