MONDO
lo rende noto 'The Wall Street Journal'
Libia. Capo di Al Qaida nel Magreb islamico probabilmente ucciso da un raid aereo francese

Mokhtar Belmokhtar, il ricercatissimo jihadista algerino e leader di "al Qaida nel Maghreb Islamico" è stato preso di mira da un attacco aereo francese nel sud della Libia, ed è "probabilmente morto". Lo ha detto oggi un funzionario Usa citato dal quotidiano The Wall Street Journal.
L'attacco aereo ha avuto luogo nel mese di novembre, con il supporto di intelligence degli Stati Uniti, ha detto il funzionario statunitense. Mokhtar Belmokhtar era già stato dato per morto più volte, in particolare nel giugno 2015 durante uno raid Usa in Libia, e anche nel 2013. Capo del gruppo denominato "al-Mourabitoun", Belmokhtar ha condotto numerosi sanguinosi attentati nella regione del Sahel ed è uno dei leader estremisti islamici più ricercati della regione.
L'algerino, sostiene la necessità di una grande coalizione dei jihadisti in Niger, Ciad e Libia. Secondo il Wall Street Journal, il raid indica la portata della cooperazione militare e di intelligence tra gli Stati Uniti e la Francia.
L'attacco aereo ha avuto luogo nel mese di novembre, con il supporto di intelligence degli Stati Uniti, ha detto il funzionario statunitense. Mokhtar Belmokhtar era già stato dato per morto più volte, in particolare nel giugno 2015 durante uno raid Usa in Libia, e anche nel 2013. Capo del gruppo denominato "al-Mourabitoun", Belmokhtar ha condotto numerosi sanguinosi attentati nella regione del Sahel ed è uno dei leader estremisti islamici più ricercati della regione.
L'algerino, sostiene la necessità di una grande coalizione dei jihadisti in Niger, Ciad e Libia. Secondo il Wall Street Journal, il raid indica la portata della cooperazione militare e di intelligence tra gli Stati Uniti e la Francia.