ITALIA
Incidente al Migliaro
Cremona: paracadutista precipita e muore, aveva già fatto 100 lanci
Troppo gravi le ferite riportate nell'impatto con il terreno. Probabile causa tragedia mancata apertura del paracadute

Tragico incidente all'Aeroporto del Migliaro, a Cremona, dove un paracadutista, il cui nome è Carlo Maestri, è precipitato in un campo a 100 metri dal piazzale dove sono ubicati gli uffici dell'aeroscalo ed è morto.
I soccorritori prontamente intervenuti sul posto non hanno potuto salvarlo. Vano il massaggio cardiaco e tutte le pratiche rianimatorie poste in essere, a lungo praticate dagli operatori sanitari del 118 intervenuti con automedica: troppo gravi le ferite riportate nell'impatto con il suolo. I sanitari non sono riusciti a strapparlo alla morte.
Carlo Maestri, era componente dello Sky Team Cremona, aveva 60 anni ed era originario di Parma ma era residente a Sant'Ilario d'Enza, in provincia di Reggio Emilia. L'uomo aveva al suo attivo 100 lanci. Lavorava presso una compagnia di riprese aeree. Lascia un figlio, Daniele.
Stando alle prime indagini e alle testimonianze raccolte dalla Polizia, Maestri e il suo istruttore si sono lanciati singolarmente dal velivolo ma il paracadute del 60enne non si sarebbe aperto. Parrebbe che, a questo punto, Maestri abbia tentato di aprire il paracadute d'emergenza ma era troppo tardi in quanto troppo vicino al terreno. Inevitabile il drammatico impatto.
Sono ancora in corso accertamenti e sopralluoghi da parte della Polizia.
I soccorritori prontamente intervenuti sul posto non hanno potuto salvarlo. Vano il massaggio cardiaco e tutte le pratiche rianimatorie poste in essere, a lungo praticate dagli operatori sanitari del 118 intervenuti con automedica: troppo gravi le ferite riportate nell'impatto con il suolo. I sanitari non sono riusciti a strapparlo alla morte.
Carlo Maestri, era componente dello Sky Team Cremona, aveva 60 anni ed era originario di Parma ma era residente a Sant'Ilario d'Enza, in provincia di Reggio Emilia. L'uomo aveva al suo attivo 100 lanci. Lavorava presso una compagnia di riprese aeree. Lascia un figlio, Daniele.
Stando alle prime indagini e alle testimonianze raccolte dalla Polizia, Maestri e il suo istruttore si sono lanciati singolarmente dal velivolo ma il paracadute del 60enne non si sarebbe aperto. Parrebbe che, a questo punto, Maestri abbia tentato di aprire il paracadute d'emergenza ma era troppo tardi in quanto troppo vicino al terreno. Inevitabile il drammatico impatto.
Sono ancora in corso accertamenti e sopralluoghi da parte della Polizia.