MONDO
Scozia, uomo accoltellato a Glasgow
E finito a terra, "coperto di sangue", l'uomo che sarebbe stato accoltellato, vittima di un'aggressione, la seconda in tre giorni, a Glasgow, in Scozia. La polizia ha già isolato l'area, mentre sui social circolano le immagini di un uomo riverso a terra e circondato da uomini del pronto soccorso, ad Argyle Street, all'esterno di un Premier Inn."E' davvero appena successo, c'erano un sacco di urla e un ragazzo a terra insanguinato. E' parso che fosse uscito dal Premier Inn", ha raccontato un testimone al Glasgow Times. "Le scarpe del ragazzo e tanto sangue sono ancora sul pavimento". Un ispettore di polizia, Gareth Griffiths, ha raccontato di aver ricevuto la chiamata intorno alle 12:10 ora locale: "Gli agenti sono sul posto. Riteniamo si sia trattato di un attacco mirato e non pensiamo che ci sia una minaccia per il pubblico".
L'assalto all'hotel
La polizia scozzese ha identificato in Badreddin Abadlla Adam, 28 anni, del Sudan, l'assalitore che è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco dalla polizia venerdì dopo aver accoltellato sei persone in un hotel di Glasgow che ospitava richiedenti asilo. In una dichiarazione su Twitter, la polizia ha spiegato che l'identificazione si è basata su "informazioni che ha fornito quest'anno al ministero dell'Interno".
Le indagini sul movente vanno avanti e resta, al momento, escluso che si tratti di terrorismo.Sei persone sono rimaste ferite quando il 28enne ha compiuto il suo assalto all'hotel Park Inn in West George Street.
I feriti sono tre dei richiedenti asilo, due receptionist e l'agente di polizia David Whyte, tutti tra i 17 e i 53 anni. Secondo testimoni citati dai media, l'autore era uno dei residenti dell'hotel, che ospita temporaneamente durante la pandemia persone in procinto di ottenere lo status di rifugiato nel Regno Unito, e altri inquilini avevano precedentemente espresso timori per il tuo stato di salute mentale.
L'assalto all'hotel
La polizia scozzese ha identificato in Badreddin Abadlla Adam, 28 anni, del Sudan, l'assalitore che è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco dalla polizia venerdì dopo aver accoltellato sei persone in un hotel di Glasgow che ospitava richiedenti asilo. In una dichiarazione su Twitter, la polizia ha spiegato che l'identificazione si è basata su "informazioni che ha fornito quest'anno al ministero dell'Interno".
Le indagini sul movente vanno avanti e resta, al momento, escluso che si tratti di terrorismo.Sei persone sono rimaste ferite quando il 28enne ha compiuto il suo assalto all'hotel Park Inn in West George Street.
I feriti sono tre dei richiedenti asilo, due receptionist e l'agente di polizia David Whyte, tutti tra i 17 e i 53 anni. Secondo testimoni citati dai media, l'autore era uno dei residenti dell'hotel, che ospita temporaneamente durante la pandemia persone in procinto di ottenere lo status di rifugiato nel Regno Unito, e altri inquilini avevano precedentemente espresso timori per il tuo stato di salute mentale.