ITALIA
Liguria
Esplode bombola di cloro in un hotel, due feriti a Porto Venere
Uno dei feriti è il proprietario dell'hotel. Alcuni dipendenti sono rimasti lievemente intossicati
Due persone sono rimaste ferite e altre intossicate nell'esplosione di una bombola di cloro in un hotel della baia di Porto Venere (La Spezia).
L'incidente si è verificato all'Hotel Royal Sporting. Secondo una prima ricostruzione a manipolare la bombola che poi è esplosa sarebbe stato il direttore dell'albergo Abramo Prandi, che è rimasto ferito al volto. L'uomo stava lavorando sul contenitore del trattamento del cloro della piscina dell'albergo. Dopo il ferimento alcuni membri del personale sono arrivati a soccorrere il proprietario: uno dei dipendenti è rimasto intossicato dai vapori del cloro. Entrambi sono stati trasportati all'ospedale della Spezia.
Lieve il grado di intossicazione per le altre persone che si trovavano vicino all'albergo e che sono state curate con inalazioni di ossigeno.
I vigili del fuoco sono intervenuti e hanno raccolto le pastiglie di cloro, aerato il locale e transennato l'area. L'allarme è rientrato in serata, quando i livelli di cloro si sono abbassati e i clienti hanno potuto far rientro nelle loro stanze.
L'incidente si è verificato all'Hotel Royal Sporting. Secondo una prima ricostruzione a manipolare la bombola che poi è esplosa sarebbe stato il direttore dell'albergo Abramo Prandi, che è rimasto ferito al volto. L'uomo stava lavorando sul contenitore del trattamento del cloro della piscina dell'albergo. Dopo il ferimento alcuni membri del personale sono arrivati a soccorrere il proprietario: uno dei dipendenti è rimasto intossicato dai vapori del cloro. Entrambi sono stati trasportati all'ospedale della Spezia.
Lieve il grado di intossicazione per le altre persone che si trovavano vicino all'albergo e che sono state curate con inalazioni di ossigeno.
I vigili del fuoco sono intervenuti e hanno raccolto le pastiglie di cloro, aerato il locale e transennato l'area. L'allarme è rientrato in serata, quando i livelli di cloro si sono abbassati e i clienti hanno potuto far rientro nelle loro stanze.