MONDO
I fatti risalivano al 2010, lui ha sempre negato
Wikileaks, la Svezia archivia l'indagine su Assange per stupro
Il fondatore di Wikileaks sta anche combattendo una battaglia legale per evitare l'estradizione negli Stati Uniti, dove è accusato di avere pubblicato documenti segreti

I magistrati svedesi hanno archiviato l'indagine sulle accuse di presunto stupro risalenti al 2010 nei confronti di Julian Assange. Il fondatore di Wikileaks, che si è sempre proclamato estraneo alle accuse, ha evitato per sette anni l'estradizione in Svezia, trovando rifugio nel 2012 all'interno dell'ambasciata dell'Ecuador a Londra.
Dopo essere stato consegnato alle autorità britanniche, il 48enne Assange ad aprile è stato condannato a 50 settimane di carcere per avere infranto i termini della libertà vigilata.
Assange sta anche combattendo una battaglia legale per evitare l'estradizione negli Stati Uniti, dove è accusato di avere pubblicato documenti segreti. La Procura generale svedese in un comunicato ha reso noto che "il vice direttore della Procura generale, Eva-Marie Persson, oggi ha deciso di interrompere l'ndagine riguardante Julian Assange. La decisione è dovuta al fatto che le prove si sono considerevolmente indebolite a causa del lungo periodo di tempo trascorso dai fatti in questione". La Procura generale ha anche riferito che la decisione è stata presa dopo gli interrogatori di sette testimoni coinvolti nel caso.
Dopo essere stato consegnato alle autorità britanniche, il 48enne Assange ad aprile è stato condannato a 50 settimane di carcere per avere infranto i termini della libertà vigilata.
Assange sta anche combattendo una battaglia legale per evitare l'estradizione negli Stati Uniti, dove è accusato di avere pubblicato documenti segreti. La Procura generale svedese in un comunicato ha reso noto che "il vice direttore della Procura generale, Eva-Marie Persson, oggi ha deciso di interrompere l'ndagine riguardante Julian Assange. La decisione è dovuta al fatto che le prove si sono considerevolmente indebolite a causa del lungo periodo di tempo trascorso dai fatti in questione". La Procura generale ha anche riferito che la decisione è stata presa dopo gli interrogatori di sette testimoni coinvolti nel caso.