ITALIA
Roma, esplosione nel bar Ciampini: morto il dipendente che era rimasto intossicato
L'uomo era stato soccorso in gravi condizioni e trasportato all'ospedale Santo Spirito. Secondo quanto si è appreso, si tratta di uno straniero
E' morto il dipendente rimasto intossicato nell'incendio avvenuto nel bar Ciampini, al centro storico di Roma. L'uomo era stato soccorso in gravi condizioni e trasportato all'ospedale Santo Spirito. Secondo quanto si è appreso, si tratta di uno straniero.
L'ipotesi al momento più accreditata per l'esplosione verificatasi nei locali sottostanti il bar Ciampini, è quella di un corto circuito. Il seminterrato è adibito a deposito e ospita due celle frigorifere: proprio da lì potrebbe essere partito il corto, innescando poi la fuga di fumo che ha intossicato il dipendente del bar. L'uomo che ha perso la vita, era rimasto bloccato dentro l'ascensore, ed è stato tirato fuori dai vigili del fuoco e trasportato, in gravissime condizioni, all'ospedale Santo Spirito.
L'ipotesi al momento più accreditata per l'esplosione verificatasi nei locali sottostanti il bar Ciampini, è quella di un corto circuito. Il seminterrato è adibito a deposito e ospita due celle frigorifere: proprio da lì potrebbe essere partito il corto, innescando poi la fuga di fumo che ha intossicato il dipendente del bar. L'uomo che ha perso la vita, era rimasto bloccato dentro l'ascensore, ed è stato tirato fuori dai vigili del fuoco e trasportato, in gravissime condizioni, all'ospedale Santo Spirito.