Oltre 428 milioni di presenze
Istat, nel 2018 record storico per il turismo in Italia, Roma principale destinazione
Seguono la Capitale Venezia e Milano

Nel 2018 nuovo record storico di presenze di clienti negli esercizi ricettivi italiani: 428,8 milioni, + 2,0% sul 2017. Roma è la principale destinazione con circa 29 milioni di presenze, seguita da Venezia e Milano (entrambe con 12,1 milioni). Gli Stati Uniti, con una crescita del 14,9% rispetto al 2017, salgono al secondo posto, dopo la Germania, nella classifica per nazionalità dei clienti stranieri. Le vacanze rappresentano circa l'85% dei viaggi dei residenti (+13,9% sul 2017). Per il restante 15% si tratta di viaggi di lavoro (+48,8%). Lo scrive l'Istat nel suo report sul turismo
Italia terza dopo Spagna e Francia
Con una quota del 13,6% sul totale della Ue a 28, l'Italia è il terzo Paese in Europa per numero di presenze negli esercizi ricettivi, dopo Spagna e Francia. Rispetto all'anno precedente, i flussi turistici aumentano del 4,0% in termini di arrivi (quasi 5 milioni in più) e del 2,0% in termini di presenze (8,2 milioni di notti in più).
Le presenze risultano in crescita per gli esercizi alberghieri (+1,6%), ma soprattutto per quelli extra-alberghieri (+2,7%); questi ultimi hanno registrato un incremento degli arrivi del 6,5%, il doppio di quello, già significativo, degli esercizi alberghieri (+3,2%). Si consolida così un trend che ha visto crescere il peso degli esercizi extra-alberghieri in termini sia di arrivi (dal 19,2% del 2008 al 24,5% del 2018) sia di presenze (dal 32,6% al 34,8%).
Continua la dinamica positiva della domanda interna di turismo,con un aumento sia degli arrivi (+3,6%) sia delle presenze(+1,1%) di clienti residenti in Italia. L'incremento della clientela residente ha interessato soprattutto le presenze nelle strutture extra-alberghiere (+1,7% rispetto al 2017).Questa tendenza è confermata dai dati dell'indagine "Viaggi e vacanze": si stima che nel 2018 siano aumentati del 18,1% iviaggi effettuati dai residenti pernottando negli esercizi ricettivi italiani.
Un andamento particolarmente positivo riguarda la componente non residente: rispetto al 2017, gli arrivi crescono del 4,4% e le presenze del 2,8%; queste ultime aumentano soprattutto nel settore extra-alberghiero (+3,6%, a fronte del +2,3% degli alberghi).
La dinamica positiva dei clienti fa sì che le presenze degli stranieri superino, come già nel 2017, quelle dei clienti italiani (216,5 milioni le presenze dei non residenti e 212,3 milioni quelle dei residenti).
La permanenza media, ossia il numero medio di notti trascorse negli esercizi ricettivi, è pari a 3,35 notti per cliente e risulta in lieve calo per tutte le componenti del turismo, con riferimento alla tipologia della clientela e dell'offerta.
La maggiore flessione riguarda il settore extra-alberghiero (-0,18 notti contro -0,05 notti degli alberghi).