ITALIA
Il raduno techno
Maxi rave abusivo a Roma, 300 partecipanti identificati
Il maxi raduno è stato interrotto dal tempestivo intervento di Carabinieri e Polizia. Identificati gli organizzatori, la loro posizione è al vaglio degli inquirenti

Carabinieri e Polizia sono intervenuti alle prime ore dell'alba a Roma, in un campo in Via Giuseppe Lopez, vicino alla zona di Parco de' Medici, all'esterno del Grande Raccordo Anulare, a Sud della Capitale, per interrompere un maxi rave abusivo con centinaia di ragazzi accorsi nell'area verde.
Le Forze dell'Ordine hanno trovato ragazzi e ragazze intenti a ballare musica techno a tutto volume. La forza pubblica ha provveduto a spegnere la musica ed a identificare tutti i presenti.
Nel frattempo numerose segnalazioni erano arrivate alle Forze dell'Ordine nelle prime ore del mattino, che segnalavo la musica a tutto volume nel quadrante Sud della Capitale, ma non si riusciva a capire quale fosse il punto esatto da cui proveniva.
Localizzato il luogo, i primi ad intervenire sono stati i Carabinieri di Ostia che hanno bloccato le vie di accesso al campo, hanno chiesto rinforzi e spento la musica. Ci sarebbe stato qualche attimo di tensione, ma poi i partecipanti hanno accettato di andar via.
Identificati oltre 300 partecipanti alla festa illegale in aperta campagna. Rischiano tutti la denuncia per invasione di terreni. Il campo in Via Giuseppe Lopez sembrerebbe essere di proprietà demaniale.
Prima di allontanare i partecipanti al rave techno, sono state verificate le condizioni psicofisiche dei ragazzi per stabilire se potessero mettersi alla guida. I gruppi di giovani sono stati fatti defluire in sicurezza, anche grazie all'ausilio della Polizia Stradale. Sul posto presenti Digos, Polizia Scientifica e i Carabinieri del Nucleo informativo del Gruppo di Ostia.
Identificati anche gli organizzatori, la cui posizione è al vaglio.
Sequestrati due mezzi pesanti e un furgone con le attrezzature. Tutta l'area è stata ripulita e messa in sicurezza.
Le Forze dell'Ordine hanno trovato ragazzi e ragazze intenti a ballare musica techno a tutto volume. La forza pubblica ha provveduto a spegnere la musica ed a identificare tutti i presenti.
Nel frattempo numerose segnalazioni erano arrivate alle Forze dell'Ordine nelle prime ore del mattino, che segnalavo la musica a tutto volume nel quadrante Sud della Capitale, ma non si riusciva a capire quale fosse il punto esatto da cui proveniva.
Localizzato il luogo, i primi ad intervenire sono stati i Carabinieri di Ostia che hanno bloccato le vie di accesso al campo, hanno chiesto rinforzi e spento la musica. Ci sarebbe stato qualche attimo di tensione, ma poi i partecipanti hanno accettato di andar via.
Identificati oltre 300 partecipanti alla festa illegale in aperta campagna. Rischiano tutti la denuncia per invasione di terreni. Il campo in Via Giuseppe Lopez sembrerebbe essere di proprietà demaniale.
Prima di allontanare i partecipanti al rave techno, sono state verificate le condizioni psicofisiche dei ragazzi per stabilire se potessero mettersi alla guida. I gruppi di giovani sono stati fatti defluire in sicurezza, anche grazie all'ausilio della Polizia Stradale. Sul posto presenti Digos, Polizia Scientifica e i Carabinieri del Nucleo informativo del Gruppo di Ostia.
Identificati anche gli organizzatori, la cui posizione è al vaglio.
Sequestrati due mezzi pesanti e un furgone con le attrezzature. Tutta l'area è stata ripulita e messa in sicurezza.