Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/ContentItem-dd3bf204-946f-42ed-84d9-fd6decdefd54.html | rainews/live/ | true
POLITICA

Astenuti FdI, Fi e Lega

Dl cuneo: Via libera definitivo Camera a calo carico fiscale lavoro dipendente

ll decreto prevede per i lavoratori dipendenti una misura che si articola in un bonus 'rafforzato' rispetto a quello di 80 euro (che viene abrogato) fino a un reddito di 28mila euro e una detrazione Irpef per i redditi fino a 40mila euro. Entrambe le misure scatteranno dal 1 luglio ma la detrazione è prevista solo fino al 31 dicembre di quest'anno

Condividi
L'Aula della Camera ha definitivamente approvato il decreto legge per la riduzione del cuneo fiscale con 254 si' e 131 astenuti (FdI, Fi e Lega). Le operazioni di voto si sono svolte per appello nominale, secondo una procedura di distanziamento tra i deputati rispettosa delle norme sulla prevenzione sanitaria Covid-19.

Il Dl prevede per i lavoratori dipendenti una misura che si articola in un bonus 'rafforzato' rispetto a quello di 80 euro (che viene abrogato) fino a un reddito di 28mila euro e una detrazione Irpef per i redditi fino a 40mila euro. Entrambe le misure scatteranno dal 1 luglio ma la detrazione e' prevista solo fino al 31 dicembre di quest'anno.

Il trattamento integrativo (il cosiddetto bonus) sarà pari a 600 euro nel 2020 e 1.200 euro dal 2021 (nella misura di 100 euro mensili). Per quanto riguarda la detrazione, parte da 600 euro per i redditi da 28mila euro per decrescere fino ad azzerarsi al livello di reddito pari a 40mila euro. Gli oneri sono valutati in circa 7,5 per il 2020, circa 13,5 miliardi per il 2021 e circa 13,2 miliardi annui a decorrere dal 2022. Il Senato ha approvato, in prima lettura, il raddoppio da 4 a 8 delle rate sia nel caso del bonus 'rafforzato' che in quello della detrazione, nel caso in cui scatti l'obbligo di restituzione per sforamento dei tetti di reddito previsti. Resta a 60 euro la soglia al di sopra della quale si potrà chiedere tale rateizzazione.