ITALIA
L'attore ha incontrato anche il leader della Lega Salvini
Enrico Montesano a Montecitorio senza mascherina. Urla contro agenti che indietreggiano per paura
L'attore romano, 75 anni, senza mascherina ha incontrato Matteo Salvini durante la manifestazione a Montecitorio per Chico Forti, l'ex produttore televisivo e velista italiano in carcere da vent'anni per una controversa condanna di omicidio negli Stati Uniti

La sua è "disobbedienza civile" e una presa di posizione contro l'obbligo delle mascherine all'aperto introdotte dal nuovo decreto legge del governo Conte. "Sono inutili e dannose", commenta Enrico Montesano che alla manifestazione dei 'no mask' dei giorni scorsi ha preferito piazza Montecitorio per la sua prima uscita pubblica da disobbediente.
Si è concesso a foto e video con dei simpatizzanti, c'è stato qualche scatto anche con il leader della Lega Matteo Salvini, prima di essere richiamato a indossare la mascherina dalle forze di polizia. Un affronto per Montesano e sua moglie con l'attore che urlava in faccia agli agenti con la mascherina abbassata e loro che retrocedevano per timore del coronavirus.
L'occasione è stata la manifestazione in favore della liberazione di Chico Forti, l'ex produttore televisivo e velista italiano in carcere da vent'anni negli Stati Uniti per una controversa condanna per omicidio. L'attenzione, però, è finita su Montesano e sua moglie Teresa Trisorio. I due senza mascherina hanno tentato di far valere le proprie ragioni alzando spesso la voce. "Non strilli signora - dice un poliziotto - e stiamo distanziati perché lei è senza mascherina". Dopo un po' l'attore romano cede e indossa la mascherina. Ha anche un cappello e gli occhiali da sole. "Chi sono adesso, mi riconoscete?", domanda. I poliziotti chiedono anche alla donna di indossare la mascherina. Niente da fare. Montesano, con ancora la mascherina indosso, perde la pazienza: "Non riesco a respirare, mi fa male", sbotta. È il momento dello scontro.
L'attore tira giù la mascherina, brandisce i fogli che ha in mano e inizia a gridare: "È un obbligo di un decreto ministeriale che è inferiore a una legge che impone di andare a viso scoperto. Io me la metto, così lei mi può mandare a casa. Sennò questo è sequestro di persona". La discussione continua fino a quando la moglie mette fine a tutto: "Andiamo Enrico, non ci facciamo arrestare".
Si è concesso a foto e video con dei simpatizzanti, c'è stato qualche scatto anche con il leader della Lega Matteo Salvini, prima di essere richiamato a indossare la mascherina dalle forze di polizia. Un affronto per Montesano e sua moglie con l'attore che urlava in faccia agli agenti con la mascherina abbassata e loro che retrocedevano per timore del coronavirus.
L'occasione è stata la manifestazione in favore della liberazione di Chico Forti, l'ex produttore televisivo e velista italiano in carcere da vent'anni negli Stati Uniti per una controversa condanna per omicidio. L'attenzione, però, è finita su Montesano e sua moglie Teresa Trisorio. I due senza mascherina hanno tentato di far valere le proprie ragioni alzando spesso la voce. "Non strilli signora - dice un poliziotto - e stiamo distanziati perché lei è senza mascherina". Dopo un po' l'attore romano cede e indossa la mascherina. Ha anche un cappello e gli occhiali da sole. "Chi sono adesso, mi riconoscete?", domanda. I poliziotti chiedono anche alla donna di indossare la mascherina. Niente da fare. Montesano, con ancora la mascherina indosso, perde la pazienza: "Non riesco a respirare, mi fa male", sbotta. È il momento dello scontro.
L'attore tira giù la mascherina, brandisce i fogli che ha in mano e inizia a gridare: "È un obbligo di un decreto ministeriale che è inferiore a una legge che impone di andare a viso scoperto. Io me la metto, così lei mi può mandare a casa. Sennò questo è sequestro di persona". La discussione continua fino a quando la moglie mette fine a tutto: "Andiamo Enrico, non ci facciamo arrestare".