ECONOMIA
Mercati
Borse e titoli di Stato sempre sotto pressione

Mattinata ancora di vendite sui listini europei, dopo il forte ribasso di ieri a Wall Street e stamane delle borse asiatiche. Milano perde il 2,48% e riesce a fare poco meglio di Londra (-2,91%), Parigi (-3,31%) e Francoforte (-3,29%). Nell’arco della settimana l’indice Ftse Mib sta lasciando sul terreno oltre 10 punti percentuali. Sul listino di Piazza Affari, la peggiore è Atlantia (-5,33%), mentre va in controtendenza Juventus (+2,11%).
Sul versante dei titoli di Stato, lo spread si è allargato anche oltre i 180 punti base, per poi calare a quota 171, con il rendimento del Btp decennale all’1,12%.
Continua la corsa al ribasso del prezzo del petrolio. I timori di un calo della domanda spingono il Brent del Mare del Nord a 50,73 dollari al barile, i minimi dal luglio 2017.
Sul versante dei titoli di Stato, lo spread si è allargato anche oltre i 180 punti base, per poi calare a quota 171, con il rendimento del Btp decennale all’1,12%.
Continua la corsa al ribasso del prezzo del petrolio. I timori di un calo della domanda spingono il Brent del Mare del Nord a 50,73 dollari al barile, i minimi dal luglio 2017.