Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/ContentItem-de45b79e-22fa-4ffd-9d96-ccb4db687e4e.html | rainews/live/ | true
Coronavirus

Intervista a Domenica In

Vaccini, Figliuolo: "49,5 mln somministrazioni". "Giovani tornino in discoteca con responsabilità"

Condividi
"Ad oggi sono state effettuate quasi 49,5 milioni di somministrazioni. Il 60% della platea ha avuto una dose e circa 1 su 3 sono vaccinati. Si tratta di un bel risultato ma bisogna andare avanti". Lo ha detto il commissario per l'emergenza coronavirus, Francesco Figliuolo, durante un'intervista a Domenica In. Con le vaccinazioni "sugli over 70 siamo circa all'87%, sugli over 60 siamo a circa l'80%, ci sono un milione e mezzo di persone che andranno cercate",  ha detto il generale. 

"80% vaccinati a fine settembre, ce la faremo"
L'immunità di gregge in Italia "è all'80% dei 54 milioni della platea di vaccinabili, e sono assolutamente convinto che raggiungeremo questo obiettivo a fine settembre. Ma bisogna andarsi a vaccinare, come dimostra anche l'esperienza di altri Paesi a un certo punto si fa fatica a trovare i vaccinandi. Ma di vaccini a Rna (Pfizer e Moderna) ne abbiamo a sufficienza , a luglio solo poco meno di giugno. Ora usiamo AstraZeneca solo per la seconda dose agli over 60 e Johnson per le persone difficili da individuare o per categorie particolarmente mobili". Così il commissario Figliuolo a Domenica In. 

"Su Astrazeneca potevamo comunicare meglio"
 "Nonostante tutto i nostri concittadini hanno dimostrato di essere migliori di questa confusione che si è creata. Su AstraZeneca ci sono state più di 10 indicazioni diverse nel tempo, ma questo è figlio di un virus nuovo e sconosciuto e dei progressi della farmacovigilanza. Ci sono state delle motivazioni da parte della gente. In un'altra condizione si utilizzava tutto quello che avevamo per far calare la curva dei contagi, ora invece possiamo usare altri vaccini per l'eterologa con la seconda dose" di Astrazeneca. Così il commissario, secondo il quale"forse si poteva comunicare meglio".    

"Giovani tornino in discoteca con responsabilità"
"I giovani devono poter tornare in discoteca con atteggiamento responsabile e con il green pass", ha detto il commissario per l'emergenza coronavirus. I giovani - ha sottolineato - devono riappropriarsi della propria socialità, della libertà e riprendere il gusto del futuro, come ha detto il presidente Draghi. La vaccinazione è un atto importante, di consapevolezza e responsabilità. Con quella dei giovani si limita la circolazione del virus e quindi anche delle varianti".