CULTURA
La Cenerentola di Verdone al cinema per un giorno
Arriva nelle sale italiane la favola più famosa di tutte, musicata da Gioachino Rossini, e diretta dal regista romano

Di Cenerentola esistono 850 versioni in tutti i Paesi del mondo. La prima di cui si ha notizia risale alla XXVIesima dinastia egiziana tra il 664 e il 525 a.C. In Italia anche il compositore Gioachino Rossini ne rimane affascinato e decide di musicare la versione di Charles Perrault, non senza dover introdurre molte modifiche rispetto alla versione originale.
La versione di Rossini
È il 1867 e allora in Italia vige la censura papale. Rossini, aiutato da Giacomo Ferretti per la stesura dell'opera, fin dalla prima rappresentazione al Teatro Valle di Roma, deve far scomparire la fata madrina, i topini che accompagnavano Cenerentola al ballo, lo stesso ballo, la mezzanotte, e persino la scarpetta di cristallo, per non urtare la sensibilità dell'illuminato pubblico romano.
Nel 1950 arriva Walt Disney
Ma da quando nel 1950 esce la versione della Walt Disney è impossibile immaginare Cenerentola senza quella scarpetta scivolata via sulle scale del castello del principe azzurro quando, scoccata la mezzanotte, deve tornare alla cruda realtà di serva al servizio delle sorellastre.
Il film diretto da Verdone
Il progetto cinematografico di Andrea Andermann, diretto da Carlo Verdone, recupera la magia del racconto di Perrault come pure la scena del ballo per la quale viene utilizzata la musica del balletto dell'Armida dello stesso Rossini. "La possibilità di vedere su grande schermo un film così particolare" dichiara Carlo Verdone "nato in diretta per la tv e ora rielaborato per il cinema, mi dà una grandissima soddisfazione, essendomi impegnato in un'operazione di alto spessore con una regia che ritengo divertita e divertente".
Ambientata a Torino
Le residenze reali di Torino, come anche quella di Stupinigi, accolgono nel ruolo della protagonista il mezzo soprano Lena Belkina. Con lei in scena Edgardo Rocha, Annunziata Vestri, Anna Kasyan, Carlo Lepore, Simone Alberghini e Lorenzo Regazzo.
Al cinema il 23 dicembre
Il film è il frutto di un imponente lavoro di post-produzione. La Cenerentola di Carlo Verdone è nata per la tv ed è andata in onda su Rai 1 e in mondovisione nel giugno del 2012. La versione cinematografica è stata ottenuta grazie all'utilizzo di materiale mai andato in onda, con un lavoro di montaggio durato sei mesi. Per vederla l'appuntamento è per il 23 dicembre, unico giorno in cui verrà proiettata nelle sale italiane.
La versione di Rossini
È il 1867 e allora in Italia vige la censura papale. Rossini, aiutato da Giacomo Ferretti per la stesura dell'opera, fin dalla prima rappresentazione al Teatro Valle di Roma, deve far scomparire la fata madrina, i topini che accompagnavano Cenerentola al ballo, lo stesso ballo, la mezzanotte, e persino la scarpetta di cristallo, per non urtare la sensibilità dell'illuminato pubblico romano.
Nel 1950 arriva Walt Disney
Ma da quando nel 1950 esce la versione della Walt Disney è impossibile immaginare Cenerentola senza quella scarpetta scivolata via sulle scale del castello del principe azzurro quando, scoccata la mezzanotte, deve tornare alla cruda realtà di serva al servizio delle sorellastre.
Il film diretto da Verdone
Il progetto cinematografico di Andrea Andermann, diretto da Carlo Verdone, recupera la magia del racconto di Perrault come pure la scena del ballo per la quale viene utilizzata la musica del balletto dell'Armida dello stesso Rossini. "La possibilità di vedere su grande schermo un film così particolare" dichiara Carlo Verdone "nato in diretta per la tv e ora rielaborato per il cinema, mi dà una grandissima soddisfazione, essendomi impegnato in un'operazione di alto spessore con una regia che ritengo divertita e divertente".
Ambientata a Torino
Le residenze reali di Torino, come anche quella di Stupinigi, accolgono nel ruolo della protagonista il mezzo soprano Lena Belkina. Con lei in scena Edgardo Rocha, Annunziata Vestri, Anna Kasyan, Carlo Lepore, Simone Alberghini e Lorenzo Regazzo.
Al cinema il 23 dicembre
Il film è il frutto di un imponente lavoro di post-produzione. La Cenerentola di Carlo Verdone è nata per la tv ed è andata in onda su Rai 1 e in mondovisione nel giugno del 2012. La versione cinematografica è stata ottenuta grazie all'utilizzo di materiale mai andato in onda, con un lavoro di montaggio durato sei mesi. Per vederla l'appuntamento è per il 23 dicembre, unico giorno in cui verrà proiettata nelle sale italiane.